Domani la giornata mondiale del migrante, a Siena un incontro tra volontari e associazioni

“Un momento di riflessione per riflettere tutti insieme sul messaggio del Papa per questa giornata con il quale ci esorta tutti ad impegnarci per abbattere i muri che ci separano e costruire ponti che favoriscano la cultura dell’incontro, consapevoli dell’intima interconnessione che esiste tra noi”.  Così l’Arcivescovo di Siena, il Cardinale Augusto Paolo Lojudice introduce gli stati generali sui migranti, ai quali prenderanno parte i volontari e le associazioni che sul territorio dell’Arcidiocesi si occupano di tale settore. L’evento si terrà domani al Centro Pastorale di Montarioso alle 15.30. Sempre domani si terrà la 107a Giornata mondiale del migrante e rifugiato, che quest’anno ha come slogan “Verso un noi sempre più grande”. Papa Francesco “ha voluto lanciare un duplice appello ai fedeli cattolici innanzitutto e poi a tutti gli uomini e le donne del mondo, “perché non ci siano più muri che ci separino, non ci siano più gli altri, ma solo un noi, grande come l’intera umanità”, spiega una nota. Le celebrazioni principali della GMMR si terranno a Loreto. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Fondazione Migrantes (https://www.migrantes.it/gmmr-2021/). “Le migrazioni contemporanee ci offrono l’opportunità di superare le nostre paure per lasciarci arricchire dalla diversità del dono di ciascuno. Allora, se lo vogliamo, possiamo trasformare le frontiere in luoghi privilegiati di incontro, dove può fiorire il miracolo di un noi sempre più grande – continua Lojudice-. Il Papa ci dice che siamo chiamati a sognare non dobbiamo aver paura di sognare e di farlo insieme come un’unica umanità, come compagni dello stesso viaggio, come figli e figlie di questa stessa terra che è la nostra Casa comune”.