Cultura, anima e scoperta del territorio: ‘viaggio’ nel Tempio del Brunello

Un gioiello incastonato nel cuore di Montalcino. Questo è il Tempio del Brunello, luogo dove il Re dei Vini è l’assoluto protagonista di un’esperienza sensoriale che toglie il fiato.  Il Tempio mi ha fatto conoscere e assaporare l’amore di un popolo verso la propria terra. Un amore contenuto nei sapori di ogni singola bottiglia.

Ad accogliermi nella struttura sono stati i video immersivi che evocano i quattro pilastri che hanno reso Montalcino e i suoi vigneti unici al mondo: il terreno, la biodiversità del territorio, il clima, il lavoro delle persone. Quattro elementi che mi sono stati poi raccontati dalle “Voci del Brunello”, e cioè da quelle persone che hanno reso unico questo vino. Nel ‘Quadro divino’ ho lasciato un mio segno, con la palette cromatica dei colori di Montalcino. In “Calix” invece ho potuto ammirare i capolavori artistici ispirati dalla terra del Brunello.  Ad accompagnarmi in questo viaggio sensoriale ci sono stati i professionisti e sommelier pronti a farmi conoscere ogni segreto sul Brunello.

Nei mesi di maggio e giugno, ogni fine settimana, i visitatori del Tempio hanno la possibilità di accedere a tutti i servizi offerti: prenotando una visita all’intero percorso museale e interattivo si può abbinare una degustazione guidata all’Enoteca e, nel caso di un’esperienza completa, assicurarsi un pranzo realizzato con le eccellenze del territorio al bistrot.

Ad ogni ospite del Tempio verrà offerto, come benvenuto, un primo assaggio di vino per affrontare quella che rimarrà, sicuramente, un’indimenticabile esperienza di cultura territoriale. Il Tempio del Brunello rientra nell’ambito de L’Oro di Montalcino, operazione culturale, organizzata da Opera Laboratori, che intende far conoscere  il fascino e la bellezza della città ilcinese.

Volete godervi il Tempio? Potete farlo anche voi. Basta prenotare il biglietto, come abbiamo fatto noi cliccando qui