Covid, l’Asl supera il milione di vaccinazioni, alle Scotte apre il centro unificato

Oltre un milione di dosi somministrate, di cui 311 in provincia di Siena, e una percentuale di copertura vaccinale che tocca l’asticella indicata per raggiungere l’immunità di gregge.

Procede a spasso spedito l’Asl nella sua campagna vaccinale contro il covid-19 e l’azienda sanitaria può mettersi al petto questo due medaglie, a cui se possiamo aggiungerne una terza: le oltre 30mila dosi somministrate ai ragazzi dai 12 a 19anni, più di 10mila nel nostro territorio, un dato che è importantissimo visto che il suono della prima campanella è sempre più vicino.

La sud est, negli scorsi giorni, è stata però chiara: il traguardo non è stato ancora raggiunto e bisogna riuscire a coprire anche quel 20% di cittadini che non sono stati raggiunti dal vaccino.  “Stiamo continuando con gli open day che abbiamo intensificato in questa settimana e con i camper – aveva assicurato il direttore generale dell’Asl Antonio D’Urso –. Tentiamo di avvicinarci quanto più possibile ai luoghi di vita, di lavoro e di studio delle persone. La vaccinazione e ancora il mantenimento delle misure di protezione individuale rimangono gli strumenti principali per garantire la ripresa dei normali stili di vita di ogni cittadino, a iniziare dallo studio in presenza e dal lavoro”.

La nuova tappa della corsa della sud est parte proprio oggi, nel giorno in cui diventa operativo il nuovo centro di vaccinazione diffusa all’ex-pronto soccorso delle Scotte. L’Aou senese mette a disposizione i propri spazi (utilizzati per fare somministrazioni dalla Vax unit dell’ospedale dallo scorso dicembre fino a ieri) che saranno gestiti dal personale dell’Asl. “Siena manterrà il suo centro vaccinale in un luogo di facile accessibilità e che ha anche un alto valore simbolico- aveva commentato D’Urso-, per il senso di cura e attenzione ai bisogni dei cittadini rappresentato dal policlinico senese”.

“Noi mettiamo a disposizione gli spazi e l’Asl il personale, questo consentirà ai nostri professionisti, che ringrazio per quanto fatto in questi mesi, di tornare a svolgere le proprie attività istituzionali anche per contribuire a ridurre le liste di attesa”, così il direttore generale dell’azienda ospedaliera senese Antonio Barretta.