Covid, Giani: “No vax occupano l’84% delle terapie intensive in Toscana”. Alle Scotte 54 pazienti

I no vax “dal 27 dicembre al 2 gennaio hanno costituito l’84% degli ingressi nelle terapie intensive e stanno anche appesantendo il sistema dei tamponi con le loro richieste”. Lo segnala il Governatore della Regioen Eugenio Giani nella conferenza in cui sono state indicate le misure di contrasto alla diffusione del contagio da variante Omicron. “Diventa insopportabile per la totalità delle persone che fanno il loro dovere vedere il sistema dei tamponi e delle terapie intensive appesantito da questa minoranza”, ha aggiunto. Giani ha inoltre chiesto al Governo di “non disattivare al green pass ai positivi. Queste persone hanno già dimostrato di essere responsabili facendosi le dosi. So che inoltre ci sono diversi toscani che, dopo essere guariti, stanno attendendo la certificazione da almeno due settimane. Adesso è importante non ingolfare la burocrazia”. Infine ha anticipato che la Regione “sta incentivando i suoi dipendenti a lavorare in smart working” perchè “occorre limitare i contatti tra cittadini”. Intanto dalla Scotte è arrivati un aggiornamento sulla situazione in area covid. Con 6 ingressi e 6 dimissioni in 24 ore i pazienti sono ancora 54 di cui 6 in terapia intensiva, 43 nel setting di media intensità, 3 in degenza ordinaria e 2 in area Covid pediatrica . Ventisei di questi sono vaccinati di cui 14 con un’ età superiore a 65 anni.