Camper e vaccini senza prenotazioni, l’Asl corre e porta la campagna anti Covid tra la gente

Se le persone non vanno dal vaccino, il vaccino va dalle persone“. Dall’Asl sud est hanno ‘aggiornato’ , ai tempi che corrono,  anche questo modo di dire pur di spiegare come si evolverà la campagna anti covid in questi giorni.

L’obiettivo dellazienda sanitaria è infatti coinvolgere sempre di più la popolazione e coprire sempre di più i cittadini. Oggi è il primo giorno della vaccinazione aperta e senza prenotazione. Chi deve ricevere la prima dose può farlo e non deve prendere appuntamento sulla piattaforma regionale. “I già prenotati avranno la precedenza, ma ci sarà posto anche per coloro che si presenteranno chiedendo di essere vaccinati anche se non in possesso della prenotazione, da un’ora dopo l’apertura fino a un’ora prima della chiusura”, ha spiegato l’Asl in una nota. Fino a domenica 5 settembre, in provincia, sono coinvolti tutti e 7 gli hub senesi (qui il link con orari e dosi a disposizione).

L’Asl non si ferma qui ed i i vaccini pure salgono in camper e vanno direttamente dalla gente, nelle piazze, di fronte alle case, agli eventi. Il mezzo, messo a disposizione da Fratres,  partirà per Colle Val d’Elsa questo fine settimana e farà tappa in due appuntamenti che richiamano molte persone: Libera Collarte, sabato 4 settembre, e la Notte Gialla, sabato 11 settembre. Il camper dell’Asl sud est sarà posizionato vicino a piazza Arnolfo e sarà operativo dalle 18 alle 22. “I cittadini potranno prenotarsi tramite il portale regionale oppure presentarsi con accesso libero-riferiscono dall’azienda-, fino a esaurimento delle dosi disponibili. Sarà presente personale medico, infermieristico e amministrativo per replicare in ogni passaggio lo svolgimento in piena sicurezza della vaccinazione e per la migliore accoglienza dei cittadini, grazie anche a quegli accorgimenti che consentiranno di agevolare l’attesa prima e dopo il vaccino”.

“Siamo impegnati per continuare a incrementare i numeri della vaccinazione diffusa e raggiungere tutti coloro che per qualsiasi motivo ancora non hanno ancora aderito– ha detto Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est –. Andare nelle piazze e incontrare i cittadini che partecipano a iniziative rilevanti, com’è il caso di Colle Val d’Elsa, o comunque di occasioni di ritrovo, ci consentirà di fornire un’altra opportunità per estendere la vaccinazione”.

“Il camper si sta rivelando uno strumento importante – ha commentato il direttore sanitario Simona Dei –. Lo abbiamo sperimentato sulle spiagge del Tirreno e poi nelle feste, negli eventi, perfino in alcuni piccoli comuni, soprattutto di montagna dove, in particolare per le persone anziane era più difficile muoversi, come ad esempio a Badia Tedalda. I risultati sono stati veramente positivi, al punto da indurci a diffondere questo strumento per la diffusione capillare della vaccinazione”