Beccato con la refurtiva dà in escandescenze e aggredisce i carabinieri: arrestato

I carabinieri lo hanno trovato a Poggibonsi, nelle vicinanza dello scalo ferroviario, mentre cercava di cambiare un considerevole numero di monete. Il suo atteggiamento era sospetto e per questo il ragazzo è stato perquisito ed è stato trovato con due smartphone costosi, un tablet, alcune migliaia di euro in contanti nonché e 60euro in spiccioli. Il ragazzo, un 23enne straniero residente a San Gimignano, era da tempo sospettato dai carabinieri della compagnia di Poggibonsi di essere il responsabile di una raffica di furti avvenuti tra fine ottobre e inizio novembre. Dopo che gli sono stati trovati gli oggetti è stato accompagnato in caserma dove i militari hanno appurato che il tablet ed uno dei due smartphone erano stati rubati nella notte in alcuni esercizi commerciali di Firenze.I furti erano avvenuti con scasso, causando diversi danni, ed erano stati inoltre asportati contanti di fondo cassa e spiccioli per un valore pari a quelli rinvenuti durante la perquisizione. Durante i controlli il ragazzo è inoltre andato in escandescenza ed ha aggredito i militari. E ‘stato bloccato ma ha opposto comunque una violenta resistenza ed è stato quindi arrestato e portato nel carcere di Santo Spirito, a disposizione della Procura della Repubblica di Siena, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali oltre a quella di ricettazione. Nella giornata di oggi si terrà la convalida dell’arresto