Assoutenti lancia dalla Toscana la petizione sull’obbligo vaccinale anti-covid

Dalla Toscana parte una petizione che chiede a Governo e Parlamento di varare una legge nazionale che renda obbligatoria la vaccinazione anti-covid. L’atto l’ha lanciato Assoutenti mentre la prima firma è quella di Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.

“I gravi scontri di sabato scorso dimostrano come sia oramai improcrastinabile una legge dello Stato che superi le divisioni in atto in tema di Green pass, imponendo la vaccinazione obbligatoria a tutti i cittadini salvo quei soggetti a rischio o con particolari patologie – spiega il presidente Furio Truzzi – Una legge nel rispetto della Costituzione e che preveda risarcimenti in favore dei cittadini in caso di danni da vaccinazione. In tale direzione abbiamo lanciato oggi su change.org una raccolta di firme alla quale tutti i cittadini della Toscana sono possono aderire e far sentire la propria voce”.

In particolare nella petizione pubblicata alla pagina https://www.change.org/p/mario-draghi-obbligo-vaccinale-covid19 si legge: “Ritenuta la necessità che il protocollo vaccinale preveda la massima applicazione del principio di precauzione nei confronti di persone in condizioni critiche o con particolari patologie; Considerata l’opportunità di superare qualsiasi conflitto giudiziario, politico e sociale causato dall’estensione del green pass a quasi tutti i cittadini e la particolare e grave situazione pandemica, si evidenzia la necessità di una “legislazione” di emergenza sanitaria in grado di contrastarne la diffusione e che il vaccino ha dato prova di grande efficacia nella riduzione del contagio e nel contenimento degli esiti sulla salute dei contagiati; fanno appello alle massime autorità dello Stato affinché si adoperino per favorire la presentazione, approvazione e promulgazione di una Legge che introduca l’obbligo vaccinale universale anticovid-19 in Italia , che preveda rigorosi protocolli vaccinali a tutela della salute della persone sottoposte a tale obbligo e forme di indennizzo per i vaccinati con reazioni avverse gravi e gravissime (invalidità temporanee, permanenti, morte)”.