Aou senese, patto con l’ASL 4 Liguria per la condivisione delle buone pratiche e lo sviluppo delle competenze dei professionisti

Nasce una collaborazione virtuosa per la condivisione delle buone pratiche e lo sviluppo delle competenze dei professionisti tra l’Aou Senese e l’ASL4 Liguria. Si tratta del primo protocollo siglato a seguito del percorso attivato dalla Direzione Aziendale dell’Aou Senese per confrontarsi con altre aziende sanitarie italiane, al fine di scambiare esperienze e condividere progettualità per il potenziamento e il miglioramento continuo dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena.

“Collaboreremo con l’ASL4 Liguria – spiega il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta – per far crescere la cultura organizzativa e migliorare i servizi rivolti alla collettività, nella convinzione che lo scambio di buone pratiche rappresenti una delle metodologie più efficaci e funzionali allo sviluppo di sistemi aziendali complessi e fortemente professionalizzati. Vogliamo inoltre valorizzare tutti i professionisti attraverso la crescita delle competenze e la costituzione di una rete di relazioni professionali interaziendali stabili nel tempo. Confrontarsi con le best practice della sanità italiana permette di crescere e migliorare”.

In particolare le tematiche che sono il cuore pulsante del protocollo riguardano: sviluppo delle competenze; cambiamento organizzativo; miglioramento delle performance; conoscenza e condivisione di buone pratiche.

“Siamo lieti di aver siglato il protocollo di collaborazione con l’Aou Senese che consentirà ai nostri Professionisti di confrontarsi con i colleghi dell’Azienda toscana sia sul campo sia attraverso lo scambio di conoscenze – dichiara il Direttore Generale dell’Asl 4, Paolo Petralia -. Grazie a questo inedito rapporto di cooperazione, ancora una volta l’Asl 4 e il Tigullio si confermano un laboratorio in cui sperimentare nuove esperienze e buone pratiche, al fine di ottenere reciproche utilità e migliorare le performance lavorative”.

Le due Direzioni aziendali hanno già individuato le prime macro aree dalle quali partire per avviare la collaborazione e gli specifici percorsi: applicazione del nuovo contratto e welfare aziendale, funzionamento del pronto soccorso, coinvolgimento dei pazienti e del volontariato nei percorsi di cura, confronto sulle buone pratiche di programmazione, organizzazione e gestione delle attività di direzione aziendale. Ci saranno occasioni di formazione on the job che consentiranno ai professionisti di trascorrere un periodo di training in un contesto organizzativo diverso; site visit; giornate di approfondimento, organizzate nella modalità del workshop, finalizzate a promuovere l’approfondimento di esperienze di comune interesse; la costituzione di comunità di pratiche per promuovere il confronto costante fra i professionisti delle due aziende.