AdF, lavori a Castelnuovo e manutenzione a Vivo d’Orcia

Castelnuovo Berardenga, manutenzione a Ponte a Bozzone. I lavori di AdF, finalizzati al collegamento della condotta che attraversa il ponte in via Ranuccio Bianchi Bandinelli, sono in programma martedì 21 settembre dalle 8.30 alle 15 e potrebbero determinare la temporanea sospensione dell’erogazione di acqua in via Vittorio Alfieri, via Fabrizio De Andrè, via Mari A. e strada del Molin Nuovo. Il flusso idrico tornerà regolare, salvo imprevisti, alle 15 del giorno stesso.  Qualora l’interruzione del flusso dovesse essere superiore alle 24 ore sarà attivato un servizio di emergenza, come previsto dalla Convenzione di Affidamento. Si ricorda il numero verde di AdF 800 356935 per chi chiama da telefono fisso o mobile (telefonata gratuita), attivo h24 sette giorni su sette.

Manutenzioni e miglioramenti infrastrutturali sulla dorsale Vivo d’Orcia. Con un grande impegno logistico, per la giornata di martedì 21 settembre AdF ha messo in campo un piano con quattro interventi sulla condotta dorsale per la Val di Chiana: si tratta di lavori che non possono essere eseguiti ad acqua aperta, pertanto l’azienda ha scelto di riunirli tutti in un’unica giornata, così da chiudere il flusso idrico una sola volta e ridurre il più possibile eventuali disservizi ai cittadini.

Gli interventi, finalizzati alla manutenzione e all’ammodernamento di alcune parti idrauliche, interesseranno la località Giglianello, Fossallupo, Spazzavento e Poggio Pelato, nel comune di Castiglione d’Orcia e vedranno complessivamente impegnate un totale di 15 persone tra operatori AdF sul campo per le manovre e gestione flussi, addetti al monitoraggio dalla sala telecontrollo e operatori delle ditte esterne.

I lavori inizieranno alle 7 e potrebbero determinare una riduzione delle pressioni e delle portate, con possibili temporanee sospensioni dell’erogazione di acqua, nei comuni di Castiglione d’Orcia, Pienza, San Quirico d’Orcia, Trequanda, in località Montisi e zone rurali nel comune di Montalcino e alle utenze allacciate direttamente alla dorsale del Vivo in tali comuni.

Gli interventi dovrebbero concludersi, salvo imprevisti, alle 14, successivamente inizieranno le manovre di riapertura del flusso idrico, che hanno tempistiche lunghe: l’acqua all’interno della dorsale deve infatti essere reimmessa lentamente, per evitare che una eccessiva pressione improvvisa danneggi le condotte.

Poiché la capacità di compenso dei serbatoi (e delle autoclavi delle singole utenze) varia a seconda della loro capacità di stoccaggio della risorsa, il ripristino del flusso idrico – che si stima torni regolare in tutto il territorio interessato intorno alle 20 – potrebbe presentare uno sfasamento temporale rispetto ai tempi indicati. Potranno inoltre verificarsi occasionali fenomeni di intorbidimento dell’acqua, che a partire dal ripristino del servizio rientreranno progressivamente con il passare del tempo.