A San Gimignano intitolata una piazza a Mahsa Amini

Una piazza per i diritti delle donne iraniane. E’ Piazza delle Erbe a San Gimignano che l’amministrazione comunale, nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Toscana, ha intitolato a Mahsa Amini, quale emblema delle donne e degli uomini che stanno lottando in Iran per esercitare i propri diritti umani, esempio per l’intera comunità internazionale. Nella piazza, mercoledì 30 novembre, è stata inoltre apposta una targa dedicata proprio al simbolo delle proteste in Iran e realizzata dalla giovane artista locale Domitilla Marzuoli. “Simbolo di tutte le donne iraniane che stanno lottando per garantire i propri diritti, per la libertà di espressione e la rivendicazione del loro esistere come esseri umani liberi. Nostro dovere difendere il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione” si legge sulla targa.

L’intitolazione di piazza delle Erbe a Mahsa Amini è stata deliberata all’unanimità dal Consiglio comunale e alla cerimonia hanno partecipato, insieme a sindaco, Giunta e consiglieri comunali, gli alunni delle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di San Gimignano.

Il 13 settembre 2022, Mahsa Amini, giovane donna iraniana curda, è stata arrestata dalla “polizia morale” di Stato a causa della violazione delle norme di abbigliamento per aver indossato l’hijab in modo tale da non coprire completamente i capelli e, a seguito di questo arresto, è stata picchiata a morte dalle forze di Polizia.