Una sconfitta pesantissima per il Poggibonsi (0-2) che retrocede in serie D

Campionato Nazionale Lega Pro
Seconda Divisione Girone B – 32^giornata:

POGGIBONSI vs VIGOR LAMEZIA 0-2

POGGIBONSI: Anedda, Tafi, Menegaz (22’st Cresti), Rebuscini, Checchi,   De Vitis, Mezgour (1’st Ferri Marini), Rosseti, Scardina, D’Agostino,   Ferretti.
A disposizione: Benocci, Ciolli, Bennati, Vitale, Ceccatelli.
Allenatore: Archimede Graziani

VIGOR LAMEZIA: Piacenti, Rapisarda, Malerba, Giampà, Marchetti,   Strumbo, Zampaglione, Scarsella, Longoni (19’st Romano), Carbonaro (40’st   Rondinelli), Del Sante (27’st D’Amico).
A disposizione: Bibba, Gona, Meucci, Tozzi.
Allenatore: Francesco Costantino

Arbitro:
Sig. Rosario Abisso della sezione di Palermo
Assistenti: Tamburini di Faenza e Gentilini di Lugo di Romagna

Goal: 30′ Giampà (VL), 74′ Zampaglione (VL)

Ammoniti: Carbobaro (VL), Menegaz (P), Rosseti (P), De Vitis (P),   Scarsella (VL) 

Espulsi: al 74′ il vice allenatore Stefano Argilli (P) per proteste 

Note: spettatori 309 di cui 117 abbonati per un incasso di 774,00   €uro. Angoli 8-3, offside 4-5. Recupero 4′ e 3′.

Poggibonsi vs Vigor Lamezia 0-2

Cronaca ed interviste post gara

Campionato Nazionale Lega Pro
Seconda Divisione Girone B – 32^ giornata

POGGIBONSI vs VIGOR LAMEZIA 0-2

La cronaca del match.
Poggibonsi
 retrocesso in Serie D e Vigor Lamezia che conquista tre   punti fondamentali per la corsa alla Lega Pro unica diretta: i calabresi   passano infatti allo Stefano Lotti per 0-2 al termine di una gara   combattuta.
I giallorossi di Mister Graziani schierano in avanti la   coppia FerrettiScardina con Mezgour che   agisce sulla fascia destra mentre in mezzo al campo Rebuscini   fa coppia con Rosseti. La Vigor Lamezia di Mister Costantino   risponde con il tandem offensivo formato da Longoni e Del   Sante.
Sono gli ospiti i primi a rendersi pericolosi al quarto d’ora con la   conclusione dai venti metri effettuata da Scarsella che sibila di   poco alta sopra la traversa della porta difesa da Anedda. Ancora   Vigor Lamezia al minuto 17′ ma il colpo di testa di Zampaglione,   imbeccato da Longoni, viene comodamente bloccato dall’estremo   difensore dei Leoni. I giallorossi rispondono un minuto dopo con Mezgour   che mette in mezzo un pallone calciato al volo da D’Agostino con Piacenti   che blocca in presa. Alla mezz’ora i calabresi battono un calcio di punizione   dalla metà campo, palla in area per Longoni che spizzica la sfera a   favore di Carbonaro che entra in contatto con Tafi e cade a   terra: il direttore di gara decreta il rigore per la Vigor Lamezia. Longoni   calcia dagli undici metri ma Anedda respinge il tiro, la palla si   impenna ed il più veloce ad arrivare sulla sfera è Giampà che di testa   mette in rete il tap-in vincente. I Leoni cercano di riversarsi subito in   avanti alla ricerca del pari ma prima Scardina di testa su cross di Mezgour   e poi Rossetti dal limite dell’area dopo aver ricevuto un buon pallone   da Ferretti, non inquadrano lo specchio della porta ospite. Il primo   tempo si conclude sul risultato di 0-1.
Nella ripresa Mister Graziani inserisce in campo Ferri Marini   (non al meglio per un attacco influenzale) per Mezgour. I Leoni   battono due calci d’angolo consecutivi e sulla seconda battuta di D’Agostino,   Tafi sfiora il pari con un colpo di testa che termina di poco a lato   (50′). Dopo cinque minuti sono gli ospiti ad avere un’ottima occasione con Scarsella   che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina schiaccia troppo il pallone   che termina alto. Nel Poggibonsi entra sul terreno di gioco il   classe ’96 Cresti che al 69′ va vicinissimo al goal del pari: Ferretti   lavora un ottimo pallone sulla destra e serve in area proprio il   neo-entrato Cresti che di prima intenzione da buona posizione   alza troppo la sfera che termina alta. Al 73′ ci prova Scardina che si   fa largo in area ma il suo diagonale attraversa tutta porta senza essere   intercettato dall’accorrente Ferri Marini. Passano due minuti e la   Vigor Lamezia chiude la gara: azione di contropiede orchestrata da Malerba   che arriva davanti ad Anedda e serve Zampaglione che a porta sguarnita   realizza lo 0-2 che chiude la gara.
Al 90′ i calabresi festeggiano un’importante vittoria in chiave Lega Pro   unica mentre il Poggibonsi saluta i professionisti e retrocede in Serie D.

Le voci dagli spogliatoi.
Archimede Graziani (Allenatore Us Poggibonsi): “La   gara di oggi è una di quelle partite che possono andare benissimo o male.   Loro hanno sicuramente qualcosa in più di noi a livello di esperienza e nel   primo tempo hanno beneficiato della   loro “caciara” mentre noi ci purtroppo ci siamo adeguati   a questo. Nel secondo tempo abbiamo cercato di recuperare la gara, ci abbiamo   provato ma non ci siamo riusciti. Sinceramente rifarei tutte le scelte che ho   fatto da quando sono qua, non faccio passi indietro, la squadra ha avuto   risultati scadenti ed anche l’allenatore ha avuto risultati scadenti. Le ho   provate tutte in queste otto gare ma non sono andate a buon fine. Martedì   riniziamo a lavorare con il massimo impegno per arrivare in fondo con   grande dignità. Qua ho trovato un grande Presidente ed una società seria, non   sono ruffiano e né devo assecondare nessuno ma vorrei trovare altri   Pianigiani sulla mia strada”.

Francesco Massimo Costantino (Allenatore Vigor Lamezia):   “E’ la vittoria più importante e determinate della stagione. I ragazzi   hanno fatto una grandissima gara contro un Poggibonsi che ha fatto la sua   gara, una buona gara. Gli altri risultati di giornata sono a nostro favore e   la prossima gara sarà la più importante per tutta la città. Oggi abbiamo   giocato con il cuore e siamo ad un passo dall’obiettivo della Lega Pro unica.   La vittoria di oggi la dedichiamo alla nostra società ed al Presidente Arpaia   che era con noi in panchina”.

Giuseppe Cianciolo (Direttore Sportivo Us Poggibonsi): “Sono   amareggiato come lo sono i nostri tifosi, la città, la società e distrutto,   sia professionalmente che come tifoso del Poggibonsi. Certamente è stata   un’annata storta ed anche il mondo del calcio non ci è stato favorevole in   questa stagione. E non ci dimentichiamo che abbiamo costruito una squadra   dovendo fare a meno a giugno del nostro main sponsor ma potendo fare   affidamento sul grande impegno e sulle risorse messe a disposizione dalla   famiglia Pianigiani in un campionato difficile con nove retrocessioni.   Ripeto, sono amareggiato ma con la coscienza a posto, Poggibonsi è per me   come la Nazionale Italiana ed abbiamo sempre lavorato per fare il bene di   questa società. Adesso dobbiamo finire nel migliore dei modi questo   campionato”.

Antonello Pianigiani (Presidente Us Poggibonsi): “A   Castel Rigone, quando dopo quella gara avevo deciso di smettere con il calcio   per quello che ci era successo, è iniziata la nostra parabola   discendente. Sono convinto che se avessimo vinto quella gara il nostro   campionato sarebbe stato diverso, poi i giocatori si valutano in campo, si   possono prendere sia buoni che meno buoni ma credo che tanto è legato a   quella gara. Ma il mondo va avanti e non finisce qua, adesso prendiamoci   un momento di riflessione dopo un campionato nato storto e finito così.   Il valore dei nostri ragazzi non sarà stato eccelso ma a livello morale hanno   messo in campo tutto quello che potevano. La retrocessione di oggi è nata a   giugno quando MPS ci ha fatto mancare il suo sostegno. Io in Serie D con il   Poggibonsi? Sono sei anni che vado su e giù per l’Italia e sono stanco ma   ripeto, finiamo il campionato e poi vediamo il da farsi. C’è da fare   un’attenta analisi societaria”.