Siena, Pozzi non convocato. In attacco Rosina-Paolucci

Torino-Siena

Gli unici veri ballottaggi sembrano riguardare il reparto offensivo. Dopo le due reti segnate nelle ultime due partite (contro Milan e Torino) Paolucci sembra essersi guadagnato la maglia da titolare. Al suo fianco, nonostante il pesantissimo errore dal dischetto al 90’ minuto nella gara di Torino, giocherà Alessandro Rosina, che tra l’altro era apparso il più pimpante nel match contro i granata. Sarà anche la prima da titolare per Della Rocca.

Siena (3-5-2): 25 Pegolo; 13 Neto, 24 Paci, 18 Felipe; 6 Angelo, 8 Vergassola, 14 Della Rocca, 7 Valiani, 3 Del Grosso; 27 Rosina, 9 Paolucci. A disposizione: 12 Farelli, 89 Marini, 22 Contini, 15 Dellafiore, 17 Belmonte, 33 Rubin, 77 Sestu, 36 Bolzoni, 5 Coppola, 70 Mannini, 91 Reginaldo, 81 Bogdani. Allenatore: Iachini.

“Incontrare la Sampdoria per me è sicuramente emozionante perché abbiamo vissuto una stagione esaltante, ma io sono l’allenatore del Siena e sarò concentrato solo sulla mia squadra e sulla partita che dobbiamo fare. Nonostante i risultati negativi siamo in crescita sul piano del gioco e del carattere, con questo spirito dobbiamo onorare al massimo questa maglia e andare a cercare i punti per riagganciare le squadre che ci precedono”. Così l’allenatore bianconero Giuseppe Iachini, che oggi ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa. “In queste tre partite siamo sempre stati squadra, dal primo all’ultimo minuto – ha detto -, ora dobbiamo limitare al massimo quegli errori che hanno compromesso le nostre gare. Dobbiamo scacciare questo clima di negatività e possiamo farlo solo lavorando duro sul campo e portando a casa quei risultati che aiutino la gente a starci vicino. Facciamo una serie positiva, poi fra due mesi ne riparleremo”. È arrivato in bianconero Nicola Pozzi, che nella scorsa stagione ha contribuito in maniera determinante con 20 reti alla promozione della Sampdoria. “È un giocatore di grande qualità – ha detto Iachini -, cercheremo di recuperarlo in fretta e soprattutto bene perché può darci un grande aiuto. Ha sempre segnato in carriera, può essere un acquisto importante in un mercato difficile come quello di gennaio”.