Siena calcio femminile – Battuta d’arresto per la prima squadra. Perde anche la Primavera mentre le Giovanissime stravincono in Coppa Toscana

Si interrompe bruscamente la marcia del Siena Calcio Femminile che, fra assenze, squalifiche e calciatrici a mezzo servizio, incappa nella prima sconfitta in campionato sul campo della Molassana Boero e vede scappare il Perugia a cinque lunghezze di vantaggio.
Una gara che tutti sapevano essere difficile, contro una squadra che in casa non ha mai perso ed ha fermato sullo 0-0 anche lo stesso Perugia, e con una formazione come già detto decimata da squalifiche e infortuni. Alla fine, queste defezioni si sono dimostrate troppo pesanti.
Il Siena ha però subito un´occasionissima all´8´: Giulia Di Camillo pesca Frizza, dimenticata da tutte al limite dell´area piccola, ma la conclusione del centrale senese è debole e Picasso si salvaLe genovesi prendono quindi campo e si rendono pericolose dopo 16´, con Baldi che è bravissima ad uscire a valanga sbarrando la strada prima a Cadeddu poi a Napello.
Al 26´ il portiere senese deve invece deviare un angolo un gran tiro a fin di palo di Coppolino dal limite dell´area. La svolta arriva però al 31´, quando Coppolino fa la sponda per Baldisseri che controlla il pallone in area e finisce a terra: quello che dalle tribune sembra una plateale simulazione,viene sanzionata dall´arbitro col calcio di rigore. La stessa Coppolino trasforma con una botta sotto la traversa. Il Siena, scosso, prova a reagire, ma al 43´ in contropiede Coppolino chiama ancora al grande intervento Baldi. Quello che accade poi un minuto dopo è la dimostrazione che per le ragazze bianconere è proprio una giornata storta: rilancio dalla propria metà campo di Gambarotta, la palla rimbalza sul terreno scivoloso prendendo velocità e scavalcando Baldi per poi rotolare beffarda in rete. Davvero una beffa immeritata per le bianconere e per il portierino di Pistoia, che tanto bene aveva fatto fino ad allora.

La reazione bianconera a questo punto è rabbiosa: calcio di punizione di Migliorini dalla tre quarti, palla messa in mezzo, la difesa respinge sui piedi di Ceci che dal limite dell´area controlla e scarica tutta la sua rabbia in una cannonata così potente da sbattere sulla traversa e rimbalzare in campo senza che nessuno sugli spalti riesca bene a capire se abbia varcato o meno la linea bianca. Comunque il guardalinee, in linea con l´azione, indica il centro e si va al riposo sul 2-1.
Nella ripresa le ragazze di Montanelli, costretto per squalifica a seguire anch´egli la gara dalla tribuna, rientrano decisamente determinate a raggiungere il pareggio.
Tuttavia, la pressione senese è abbastanza sterile e i contropiede locali pericolosissimi: Coppolino al 52´ cerca di beffare Baldi con un pallonetto, la palla sbatte sulla traversa, quindi sulla schiena di quest´ultima e viene infine spazzata. La numero 9 è scatenata: velocissima, ci riprova due minuti dopo, ma si decentra troppo e trova solo l´esterno della rete. Al 65´, invece, sfrutta un filtrante di Cella per ritentare il tocco sotto, stavolta è l´incrocio dei pali a negarle la doppietta.
Il Siena crea gioco, spnge, colleziona calci d´angolo, ma non trova proprio il modo d´impegnare severamente Picasso; la Molassana continua invece ad essere micidiale nelle ripartenze: 73´, Basso fugge sulla sinistra e mette in mezzo, Baldisserri interviene in spaccata a battere Baldi ma ancora una volta il guardalinee alza la bandierina strozzando in gola l´urlo rossoblu. Dall´altra parte c´è l´instancabile capitan Fambrini, l´ultima ad arrendersi, protagonista intorno all´80´ di due giocate da ricordare, con le quali si sbarazza del propio marcatore e arriva a servire dal fondo Migliorini appostata sul dischetto: in entrambi i casi i difensori riescono a deviare il pallone all´ultimo momento impedendo la battuta a rete al bomber senese. Questo riesce a concludere eccome all´88´, andando davvero a un passo dal pareggio: è la traversa a dire di no al delizioso tocco morbido dal limite dell´area e a un punto che, per come si è messa la gara, sarebbe stato davvero d´oro.
Ma così non è, la squadra di casa si sbilancia alla ricerca del gol in extremis ma subisce l´ennesimo contropiede con Librandi, che entra in area e viene affossata da Pitzus: rigore stavolta sacrosanto, così come purtroppo lo è l´espulsione comminata al centrale fiorentino per fallo da ultimo uomo.
Coppolino trasforma ancora di prepotenza, nonostante baldi riesca a sfiorare, e chiude una partita decisamente storta per la compagine senese, costretta a veder scappare a cinque punti la capolista Perugia che ha stravinto 6-0 il derbuy col Marsciano.
La truppa di Montanelli dovrà dimenticare in fretta questa domenica: domenica prossima, alle 15 al campo di Ponte d´Arbia, c´è il derby di Toscana con l´ostica Scalese di San Miniato. E c´è ancora un primo posto da inseguire e un secondo posto da difendere!

 

PRIMAVERA: Coppa Toscana che inizia in salita per la Primavera: dopo la sconfitta di Castelfranco, bianconere battute in casa dal Firenze. A nulla è valso il vantaggio realizzato su punizione da Marraccini, le ospiti hanno rimontato e dilagato nel finale (7-1).

 

GIOVANISSIME: Vittoria importantissima per le Giovanissime, che battono 4-2 a Torre Fiorentina il Lucca, una delle squadre aspiranti al titolo. Vendicata l´immeritata sconfitta di domenica scorsa ad Agliana, quando le senesine avevano fallito un rigore e numerose palle gol per poi subire il gol beffa in contropiede.