Serataccia per la Mens Sana che cade in Sardegna

Mens Sana

Serata da dimenticare per una Mens Sana stanca che cade contro la Dinamo con l’eclatante punteggio di 96-66. A Sassari la Montepaschi sembra provata dalla battaglia sportiva di appena 48 ore prima quando i biancoverdi si erano imposti in Eurolega contro il Khimki. La Montepaschi chiude così il girone di andata al terzo posto, dietro a Varese e alla stessa Sassari.

Nelle Final Eight di Coppa Italia che si giocheranno a febbraio a Milano, Siena affronterà Reggio Emilia al primo turno.

 

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – MONTEPASCHI SIENA       96-66     (19-17; 47-34; 74-46 )

BANCO DI SARDEGNA: Devecchi 5, Thornton 5, Ignersky 7, Diener T. 12, Sacchetti 15, Spissu, Diener D. 10, Vanuzzo 15, Pinton 3, Di Liegro 6, Easley 18. All. Sacchetti.

MONTEPASCHI: Brown 13, Eze 7, Carraretto 2, Rasic n.e., Kangur 8, Sanikidze 12, Ress 4, Lecthaler 2, Janning 5, Hackett 10, Moss 3. All. Banchi.

La Montepaschi cade, in maniera molto fragorosa, sul campo della Dinamo Sassari, restando in partita soltanto nel primo quarto ed uscendone definitivamente dopo 5 minuti di terza frazione, senza mai dare la sensazione di potersi riaffacciare per mettere paura ai padroni di casa. Si chiude dunque con una sconfitta molto netta il girone di andata di Siena, che è 3^ e alle Final 8 di Coppa Italia incrocerà le armi con Reggio Emilia.

E’ Sanikidze il biancoverde più ispirato in avvio di partita, sulla scia di quanto fatto di buono anche in settimana contro il Khimki. Il georgiano segna 7 punti e tiene Siena in scia a Sassari, fino al 12-10 dopo 5 minuti, a cui fa seguito addirittura il sorpasso della Montepaschi, a cui però replica subito capitan Vanuzzo che segna la sua prima di 5 triple nella partita. Sassari chiude avanti il primo quarto, sul 19-17, e sulle ali della spinta che arriva anche dal pubblico del PalaSerradimigni, si ripresenta in campo nella seconda frazione con la voglia di provare una minifuga. E’ ancora Vanuzzo a suonare la carica e con le triple (oltre che del capitano anche di Drake Diener, Sacchetti e Pinton), Sassari prova a scavare il solco, anche perché dall’altra parte la Montepaschi ha le mani gelate e non segna mai, soprattutto da fuori, dove dopo le prime tre bombe (su 5 tentativi), inizia a sparacchiare a salve (5/17 dopo 20 minuti) e fa il gioco di Sassari, che esaurite le cartucce da fuori prova ad avvicinarsi al ferro con Bootsy Thornton, ben controllato da Siena. I biancoverdi sembrano alle corde, ma proprio nel momento di massima difficoltà, sul -18 hanno una reazione d’orgoglio e piazzano un contro-parziale di 0-9, complice anche un fallo tecnico a Sacchetti che costa 7 punti in un’azione alla Dinamo con la tripla di Bobby Brown, per il suo 13esimo punto. Il Banco però non si fa saltare addosso e con Diener e ancora Vanuzzo torna ad allungare, fino al 47-34 all’intervallo lungo.

Nella ripresa accade qualcosa di difficilmente preventivabile: Sassari rientra in campo con un’energia incredibile e Siena non ha niente da opporre a tutto questo. Dopo 5 minuti di 3° quarto Sassari è +20, alla fine della terza frazione addirittura a +28. L’emorragia non si ferma neppure nell’ultimo quarto, quando la Dinamo si diverte e continua a martellare, mentre la Montepaschi continua a sbagliate di tutto e di più ed i padroni di casa arrivano anche a +36 (massimo vantaggio), con la partita che si chiude nel delirio del PalaSerradimigni sul punteggio di 96-66.