La Mens Sana si impone su Casale 88-86 dopo un match tiratissimo

David Moss al tiro

Siena inizia con Zisis, Rakocevic, Moss, Stonerook, Andersen. Mens Sana subito sul 4-0 con Moss e David Andersen, ma Casale c’è e lo testimonia con le triple di Garrett e Nnamaka. Chiotti fa canestro più fallo e poco dopo ancora Nnamaka rimpingua il bottino da oltre la linea dei 6,75: 4-12 al 6’ minuto. Casale va addirittura oltre la doppia cifra di vantaggio con un’altra conclusione dalla distanza, stavolta di Janning. Siena si risveglia con una bomba di Rakocevic che arriva al termine di un contropiede ben orchestrato da Zisis. All’ 8’ minuto entra sul parquet McCalebb, salutato con un applauso dai tifosi biancoverdi. Fanno il loro ingresso anche Ress e Thornton e all’improvviso cresce l’intensità difensiva della Montepaschi che in attacco trova ottime cose da David Andersen e McCalebb.

Entra in gara anche Bootsy Thornton con tre canestri consecutivi ad inizio del secondo tempino. Ma qualcosa non funziona al meglio nella difesa senese e allora Casale resta attaccata alla sfida con il giovane Gentile, Malaventura e Shakur che trovano buonissime soluzioni. Con un quintetto molto piccolo (McCalebb, Aradori, Thornton, Carraretto, Andersen) Siena raccoglie buoni frutti, ma Malaventura colpisce con un’ottima giocata. L’attacco di Casale non dà segni di cedimento e tra lo stupore generale anche Pierich e Stefano Gentile concludono azioni non del tutto semplici. All’intervallo la Montepaschi è avanti di tre lunghezze: 43-40.

Shakur penetra e riporta il punteggio in parità. Janning segna un paio di bei canestri approfittando della distratta difesa mensanina, la Montepaschi viene letteralmente trascinata da McCalebb che mostra alcuni dei suoi numeri migliori. Nella metà campo difensiva è molto importante la grande attenzione garantita da David Moss. La partita si fa difficile perché Casale ha un alto rendimento da tutti i suoi effettivi. Pianigiani conferma sul parquet Zisis assieme a Rakocevic ed è da quest’ultimo che arriva un canestro importante. Il terzo quarto si chiude con un’azione bene imbastita sul trio Andersen-Zisis-Ress e con la schiacciata del lungo italiano ma Casale replica nuovamente, Temple non sbaglia. Ormai è match tiratissimo: 60-60 al 30’ minuto.

Il 5-0 piazzato da Siena in sessantacinque secondi di ultimo quarto costringe coach Crespi a chiedere time out: la Mens Sana è ripartita a mille con Andersen e una tripla di Thornton. E’ Bootsie il grande protagonista di questo frangente della sfida: con le sue giocate la Montepaschi tocca il +7. Ma non è finita, i piemontesi rientrano e con Temple da tre punti trovano ancora la parità: 74-74 al 38’. Dopo alcuni errori a Chiotti replica Andersen. Poi è ancora Andersen a sbagliare il canestro del sorpasso a pochi secondi dal termine. A quattro secondi dal termine Casale ha l’opportunità per vincere, ma Shakur scivola. Al 40’ il punteggio è sul 76-76, saranno i supplementari a decidere la vincente.

Dopo essersela vista brutta, Siena riparte 5-0 con Rakocevic e Andersen. Si va avanti con il punteggio che fluttua e con Casale che torna sul -1 con Shakur. McCalebb però è bravo a recuperare pallone, così Rakocevic può subire fallo e andare in lunetta: 2/2 per la guardia serba e +3 Siena a 1’13” da giocare. La squadra cerca Andersen e lui è un cecchino dalla lunetta. Sembra fatta e invece Shakur segna nuovamente da tre. Rakocevic in lunetta: 2/2, poi dall’altra parte va Shakur che ne sbaglia uno: 87-86. Tocca a McCalebb: 1/2. Poi Shakur sbaglia il canestro del possibile nuovo pareggio. Finisce 88-86, Siena vince anche stavolta.

Gennaro Groppa