Robur, la sentenza definitiva slitta a lunedì

La decisione del collegio di Garanzia del Coni: tutto slitta a lunedì, non si chiude la pazza estate della Robur

Non è ancora finita la lunghissima querelle “serie C-serie B” per la Robur Siena. Oggi ci doveva essere l’atto finale, con la decisione del Collegio di garanzia del Coni che, sentite le parti durante la lunga udienza a Roma, avrebbe dovuto decidere se allargare la serie B a ventidue squadre e quindi imporre alla Figc tre ripescaggi, oppure lasciare tutto così come è. Dopo il dibattimento, in cui anche il Siena, tramite l’avvocato De Rensis, ha fatto sentire la sua voce, il Collegio di Garanzia del Coni ha deciso di far slittare la sentenza a lunedì sera, forse addirittura martedì mattina. Tra le altre cose, oltre ad allungare una situazione che sta assumendo toni paradossali, questo costringe la serie C a rinviare il varo dei calendari, previsto per domani.

Il dibattimento di fronte al Collegio di garanzia del Coni è durato tre ore e mezzo e doveva concludere un’estate “pazza”, iniziata con i fallimenti di Bari e Cesena in serie B e proseguita con la mancata iscrizione dell’Avellino per problemi legati alla fideiussione. Da luglio in poi è cominciato un vero e proprio “balletto”, fatto di ricorsi e reclami, con la Figc che ha prima aperto alle domande di ripescaggio, poi non ha comunicato la classifica delle ripescabili e infine, il 13 agosto, ha dato incredibilmente il via alla Lega B per varare il calendario a diciannove squadre, modificando con un vero e proprio colpo di mano le norme del Noif. Pesantissime le critiche piovute addosso per questo sulle spalle del commissario straordinario della federazione Roberto Fabbricini. In mezzo al caos più totale, il campionato di serie B è partito disputando le prime due giornate, mentre le società che chiedevano il ripescaggio, fra cui il Siena, si sono trovate per lunghe settimane in un “limbo” fra serie C e serie B, con gravi problemi riguardanti mercato, organizzazione, campagna abbonamenti. Di certo non è stata una bella estate per il calcio, al di là della “vetrina” della serie A con Cristiano Ronaldo.