Polisportiva Mens Sana, oltre 1700 iscritti e un nuovo museo virtuale

La Polisportiva Mens sana 1871 è più forte del Covid-19. Dopo quasi due anni di emergenza sanitaria e un 2021 che ha visto l’interruzione delle attività per oltre 6 mesi, la Polisportiva Mens Sana continua ad attrarre sportivi e appassionati dello sport. Lo dimostrano gli oltre 1700 iscritti che hanno deciso di ‘vestire’ i colori biancoverde per la stagione 2021/2022. Nonostante le conseguenze della pandemia, la Polisportiva non ha mai smesso di lavorare, cercando di creare offerte di qualità anche a distanza e mantenendo i rapporti saldi con tutti giovani atleti che, a causa del lockdown, sono stati costretti a decurtare l’impegno sportivo. Nell’anno delle celebrazioni per i 150 anni di storia, la Mens Sana, si conferma la seconda società sportiva più grande d’Italia, tra le 10 Polisportive plurisecolari con19 sezioni sportive tra autonome e ordinarie attive ed entusiaste.

“La pandemia – commenta Antonio Saccone, presidente della Polisportiva Mens Sana – non ha cancellato il prestigio dei nostri 150 anni di storia. Da giugno, quando abbiamo avuto la possibilità di far tornare i nostri iscritti in presenza, la risposta è stata straordinaria, quanto quella delle nostre 19 sezioni sportive che hanno ricominciato ad allenarsi e a partecipare a gare, campionati e a manifestazioni di alto livello, portando in alto il nome della Mens Sana. Se oggi, dopo due anni difficili, siamo qui a presentare questi dati dobbiamo dire grazie a tutte le persone che hanno scelto di rimanere con noi, gli allenatori, ai preparatori e dipendenti che ogni giorno lavorano per rendere la Polisportiva Mens Sana 1871 non solo un luogo dove praticare sport, ma un luogo dove i valori come il benessere fisico, la passione e la socialità sono protagonisti a tutti i livelli e per ogni fascia d’età”.

I dati.  Se i dati pre-pandemia evidenziavano numeri importanti per la Polisportiva Mens Sana 1871, registrando nel 2019 un numero di iscritti pari 3.160 unità, il 2020 ha purtroppo segnato una brusca battuta d’arresto con la chiusura forzata di tutte le attività sportive in Italia da marzo fino a giugno. Nella seconda parte del 2020, la Polisportiva Mens Sana ha comunque registrato una quota di iscritti pari a 2.046 iscritti. Nel 2021, nonostante le misure restrittive da dicembre a giugno, la Polisportiva Mens Sana 1871 è riuscita a tenere con 1.767 iscritti, grazie anche alla ripartenza di tutte le attività comprese quelle dedicate ai giovanissimi.

La Mens Sana conquista le donne. La Polisportiva Mens Sana 1871 è ‘donna’ e attrae, grazie a un’offerta sportiva diversificata, un’ampia fascia di piccoli atleti. A confermarlo sono i numeri della società sportiva che sanciscono una presenza importante delle donne alla vita della Mens Sana. Nel 2019 sono state registrate 1.814 iscritte a fronte di 1.329 iscrizioni maschili. Nel 2020, nonostante la pandemia, sono state 1.111 le donne iscritte, 190 in più rispetto alla popolazione maschile pari 921 iscritti. Nel 2021 su 1767 il pubblico femminile rappresenta oltre il 57 per cento con 1.010 donne iscritte di cui oltre 300 sono registrate nell’area fitness.

Ai giovani piace lo sport biancoverde. Nonostante gli under 16 siano la fascia di età che più di tutti ha sofferto le limitazioni della pandemia, possiamo registrare una buona partecipazione dei più giovani all’attività della Polisportiva Mens Sana 1871. Se nel 2019, pre Pandemia, gli under 16 erano 980, nel 2020 i giovanissimi iscritti sono stati 910, a dimostrazione della voglia di tornare a fare sport dei bambini e dei ragazzi. Nel 2021, nonostante l’inattività del primo semestre, gli under 16 sono 831. Le discipline sportive più amate dagli under 16 sono la ginnastica artistica con 247 iscritti, il pattinaggio artistico con 93; la pallavolo con 92; il pattinaggio corsa con 90 e il minibasket con 86 iscritti.

I 150 anni di storia della Mens Sana vengono raccontati attraverso coppe, trofei e riconoscimenti. Nasce il nuovo museo virtuale della Polisportiva Mens Sana 1871 che da oggi, giovedì 16 dicembre, sarà online sul sito www.menssana1871.org. La galleria virtuale ripercorrerà le tappe più significative della storia della Mens Sana, a partire da quel 16 aprile 1871, data della sua fondazione.

Il museo virtuale è stato curato da Matteo Fellini, dipendente della Polisportiva Mens Sana che ha inventariato e fotografato tutte le coppe e i diplomi, conservati all’interno dei locali della presidenza storica. Un itinerario online che ripercorre 150 anni della Polisportiva attraverso i successi e le vittorie di tanti campioni e appassionati dello sport e che darà alla città l’opportunità di conoscere da vicino un pezzo di storia di Siena.

“Siamo orgogliosi – spiega Antonio Saccone, presidente della Polisportiva Mens Sana 1871 – di presentare il museo virtuale della Mens Sana. Sarà un’opportunità per donare a Siena, un luogo, anche se virtuale, in cui scoprire la storia della Polisportiva che, nei secoli, ha segnato la vita della città. Era doveroso creare uno spazio digitale in cui conservare la memoria storica di un’associazione che nel tempo è diventata la seconda più grande d’Italia, mantenendo, al contempo, un legame indissolubile con il suo territorio”.

I numeri del museo. Il museo virtuale racchiude al suo interno oltre 300 tra coppe e trofei e 200 diplomi. La prima coppia risale al 1872 con la vittoria della ginnastica artistica, il primo sport praticato all’interno della Polisportiva Mens Sana. La galleria ripercorre le conquiste che vanno dai primi del Novecento fino agli anni ’50 per poi passare agli anni gloriosi del basket, con la partecipazione della Mens Sana all’Eurolega, e arrivare ai giorni nostri. Non solo, il museo virtuale racconterà, attraverso le coppe e le onorificenze anche la storia degli atleti che hanno portato in alto i colori biancoverdi. Come, ad esempio, la coppa Bianchini, creata a metà degli anni ’50 per ricordare lo storico dirigente della Mens Sana basket. Un trofeo in cui presero parte Toscana, Lazio ed Emilia-Romagna in cui partecipavano giocatori blasonati del basket nazionale. Proprio in occasione di questa coppa si iniziò a vedere i primi segnali del basket moderno, come il tiro in sospensione, fino ad allora poco utilizzato.

“Il museo virtuale – commenta Matteo Fellini, creatore del museo – nasce dall’esigenza di creare un portale in grado di conservare la memoria della Polisportiva. La Mens Sana vanta oltre 150 anni di storia, ci è sembrato doveroso creare un luogo in cui tutti potranno vedere i successi conseguiti in tutti questi anni. Il museo parte dal 16 aprile 1871, anno della sua fondazione, fino ad arrivare ai giorni nostri. All’interno troverete tutte le coppe, trofei, onorificenze e diplomi conseguiti dai singoli atleti e dalle squadre che, negli anni, hanno fatto la storia della Mens Sana. Sarà un ricordare, non solo la storia di una realtà sportiva, ma la storia di una città intera”.

“Uno spazio per grandi e piccini – osserva Andrea Corsini, vicepresidente vicario e memoria storica della Polisportiva Mens Sana 1871 – il museo virtuale sarà un luogo adatto a tutti. Per gli anziani dove ricordare gli anni passati della Mens Sana, per i giovani per scoprire i successi e le imprese degli atleti e delle squadre che dal 1871 fino a oggi, hanno fatto la storia della Mens Sana”.