Pianigiani: ‘Azzurri, ora facciamo un passo avanti’

Marco Carraretto

Dopo la vittoria contro la Lettonia per gli Azzurri c’è la sosta. Che non significa solo riposo. L’allenamento del mattino è servito a rimanere concentrati e a preparare la sfida alla Francia. Le gare contro Serbia, Germania e Lettonia hanno portato via energie psicofisiche importanti e lo stop aiuta a ricaricare le pile.

Simone Pianigiani, commissario tecnico della Nazionale, approfitta per sottolineare ancora una volta i progressi della squadra, presentando anche il prossimo, delicato, appuntamento: “Oggi noi dobbiamo pensare a fare ancora un passo avanti, con tutte le difficoltà del caso ovvero in un percorso di grande fatica, con un girone così duro e un avversario di primissimo livello. Per questa squadra significa mostrare di avere la capacità di reggere questi ritmi come atteggiamento, questi tipi di difficoltà e di fisicità, di non scomporsi anche quando si andrà sotto e rimanere attaccati alla partita. Al di là di tutto la cosa più importante per noi è mantenere un livello alto di spirito di sacrificio, di attenzione e di intensità, che per la nostra squadra, fino a questi giorni, era completamente sconosciuto e con il quale i ragazzi stanno provando a misurarsi combattendo. Sarebbe il segnale di un passo in avanti anche contro una squadra come la Francia. Dobbiamo assolutamente fare un’extra partita per avere speranza contro i transalpini e questo è un dato di fatto. I francesi sono guidati da un Parker giunto alla sua maturità e in armonia con se stesso e con la squadra. Si sente bene a far giocare i compagni e si vede. Non riusciremo a limitare tutto il loro potenziale. Dovremo fare un extra sforzo perché abbiano una serata normale e perché il loro attacco non ci ammazzi in contropiede. Non possiamo concedere loro campo aperto, altrimenti rischiamo di essere spazzati via. Quello che dobbiamo fare è giocare in attacco e mettergli un tarlo riuscendo a segnare con un po’ di continuità dall’altra parte del campo. E’ quello che finora non abbiamo fatto e che invece ci servirebbe domenica”.

Marco Carraretto

“La vittoria contro la Lettonia ci ha dato morale dopo le sconfitte contro Serbia e Germania. Ora dobbiamo preparare al meglio le ultime due gare anche se la Germania ci ha complicato le cose perdendo contro la Francia. Abbiamo giocato alla pari contro i serbi e i tedeschi, nonostante la stazza differente tra noi e loro. Per me giocare in Nazionale è una grande gratificazione per il lavoro che faccio durante l’anno con la mia squadra di club. Parker? L’ho visto fare tanti punti ma anche aiutare la squadra a giocare bene. Questo giorno di riposo ci aiuterà. La squadra è cresciuta strada facendo per intensità e voglia di giocare insieme. Abbiamo sbagliato tanto ma abbiamo tenuto bene in difesa facendo poi quello che dovevamo fare quando si doveva”

Andrea Bargnani

Danilo Gallinari

“E’ un percorso iniziato l’anno scorso e come tutti i percorsi ci sono momenti difficili. In questo girone poi non è facile per nessuno. Le sensazioni sono più che positive perché abbiamo insistito dall’inizio sul discorso dell’atteggiamento: cercare di emozionare ed emozionarsi e questo entusiasmo è la prima cosa che penso tutti abbiano visto. Poi ci sono tante cose che si possono migliorare ma le sensazioni che ho sul gruppo e sull’ambiente sono molto molto positive; mi sento bene all’interno di questo gruppo. Per il momento sono soddisfatto per quel che riguarda il discorso di squadra ma poi bisognerà vedere alla fine del girone. Passare sarebbe meglio ma come ci dice sempre il coach l’idea è quella di proseguire sul discorso iniziato lo scorso anno. La preparazione di questi percorsi non è facile e d’estate bisogna preparare tante cose in poco tempo. C’è un percorso che è iniziato e noi dobbiamo vincere queste due partite finendo con un’idea positiva. Vincere sarebbe importante come risultato a sé ma anche e soprattutto per questo percorso che stiamo facendo e quindi per il futuro”.

Dati di ascolto

Italia-Lettonia

2 settembre, 16.45/18.30

Numero spettatori medi: 181.000

Share: 2,29%

Numero spettatori medi secondo tempo: 219.000

Italia-Germania

1 settembre, 20/21.45

Numero spettatori medi: 400.000

Share: 3%