Ottimo pareggio per la Robur a Parma: finisce 0-0

Francesco Valiani

Ci sono due novità nell’undici iniziale bianconero (in realtà il Siena gioca in maglia rossa): una è per scelta tecnica dato che Cosmi preferisce Reginaldo a Sestu. L’altra è dettata dalla necessità: nel riscaldamento pre partita si fa male Paci, gioca quindi Contini. I primi minuti sono positivi per gli ospiti che si schierano molto bene sul terreno di gioco del “Tardini” senza lasciare alcuno spazio ai padroni di casa. Il gioco del Siena è piuttosto rapido, il pallone passa veloce da un calciatore all’altro. Al 14’ prima grande occasione per la Robur, con Reginaldo che si libera bene e calcia verso la porta: ma Mirante è attento. E’ una grande opportunità per il Siena. A centrocampo si disimpegnano bene Vergassola e Bolzoni, sulle fasce sono mobilissimi Angelo e Del Grosso. Il Parma parte in maniera timida: solo al 36’ c’è il primo vero pericolo per il Siena con un’azione insistita dei ducali che si conclude con la conclusione da fuori area di Parolo che finisce di poco a lato. Al 44’ minuto esce Reginaldo: due botte consecutive alla spalla per lui lo costringono ad uscire dal campo, entra Sestu.
Nella ripresa anche Donadoni fa un cambio: esce Lucarelli, entra Belfodil per una formazione più aggressiva e offensiva. E dopo pochi secondi lo stesso Belfodil crossa dalla sinistra, Biabiany di testa anticipa tutti ma Pegolo sventa con un bel volo plastico. Il Siena continua a giocar bene e a controllare bene la gara. Al 61’ Valiani si ritrova incredibilmente da solo davanti a Mirante ma il portiere parmense uscendo di piedi anticipa il centrocampista bianconero per un soffio. Ancora Valiani dopo un’ottima azione orchestrata da Vergassola: uno dei tanti ex di giornata (sono addirittura sedici nelle due rose) si ritrova a calciare dentro l’area di rigore, colpisce di sinistro ma il pallone termine alto sopra la traversa. I padroni di casa ci provano con tiri da lontano: prima il tentativo è di Zaccardo poi e Marchionni a mettere alla prova l’attenzione di Pegolo. Mannini non coglie l’attimo e invece di servire Calaiò libero in area lascia il pallone ad Angelo sulla destra. L’arciere si lamenta moltissimo. All’ 81’ un lampo di Sestu e Mirante deve tuffarsi per arrivare a toccare la conclusione da fuori area del senese. Nel finale due brividi causati insolitamente da Pegolo che prima regala un corner al Parma e subito dopo va a farfalle dando un’opportunità a Biabiany che di tacco indirizza il pallone verso la porta: Felipe salva sulla linea. E’ un salvataggio che vale quanto una rete.