L’Alessandria spegne i sogni di promozione della Robur Siena (3-2)

Alessandria – Robur Siena 3-2

ALESSANDRIA: Valentini; Gonnelli, Cosenza, Prestia; Eleuteri (43’ st Sciacca), Casarini (39’ st Gazzi), Suljic, Celia; Martignago (24’ st Di Quinzio), Chiarello (1’ st Eusepi); Arrighini (24’ st Sartore). A disposizione: Marietta, Crisanto, Dossena, Gilli, Castellano, Mahmsi, Macchioni. Allenatore: Gregucci.

ROBUR SIENA: Confente; Lombardo (17’ st Oukhadda), Romagnoli, D’Ambrosio, Panizzi; Arrigoni (28’ st Campagnacci), Gerli, Vassallo (17’ st Icardi); D’Auria (35’ pt Saloni); Guidone (28’ st Guberti), Cesarini. A disposizione: Marcocci, Icardi, Sparacello, Romei, Oukhadda, Da Silva, Andreoli, Buschiazzo, Bovo. Allenatore: Dal Canto. 

Arbitro: Ermanno Feliciani (Teramo). Assistenti: Andrea Micaroni (Chieti) e Amir Salama (Ostia Lido). IV ufficiale: Enrico Maggio (Lodi). 

Marcatori: 6’ pt Arrighini, 13’ pt Gerli, 32’ st Eusepi, 37’ st D’Ambrosio, 40’ st Sartore

Ammoniti: Vassallo, Gonnelli, Panizzi, Icardi, Cosenza. Espulso: 33’ pt Confente.

 

I sogni di promozione in serie B della Robur Siena si infrangono in questo modo contro l’Alessandria.

Questo il commento di mister Alessandro Dal Canto al termine dell’incontro: “E’ stata una partita equilibrata, abbiamo preso un gol su errore nostro subito a freddo, siamo stati bravissimi a rimettere in piedi la partita e a rimetterla sui nostri migliori canali dal punto di vista del palleggio e della gestione della gara. E’ chiaro che l’espulsione ha cambiato un po’ gli equilibri, anche se fino al gol del 2-1 e anche dopo, visto che siamo riusciti a pareggiarla subito, la squadra è sempre rimasta in partita. Al 28esimo del secondo tempo abbiamo cambiato modulo e ci siamo messi con tre attaccanti puri, abbiamo smorzato tutto cercando di tenere la partita in equilibrio per giocarci le nostre carte ad un quarto d’ora dalla fine”.

Prosegue il mister della Robur Siena: “E’ un peccato perché l’avevamo pareggiata di nuovo a 7 minuti più recupero dalla fine e potevamo tentare di gestire qualcosa in modo migliore. E’ difficile oggi rimproverare i ragazzi perché abbiamo fatto una partita di spessore dal punto di vista tecnico, anche in inferiorità numerica, e anche dal punto di vista atletico. Nel calcio ci sono gli errori e gli imprevisti, dispiace averli accumulati tutti insieme nella partita più importante della stagione. Abbiamo giocato oltre un’ora in 10 uomini e la squadra dal punto di vista fisico non ha accusato, nella ripresa ci siamo messi con tre difensori, impattando i loro centrocampisti e cercando di non soffrire più e di non subire i cambi di gioco, sono stato contento della risposta fisica della squadra ma non avevo dubbi. Quando commetti degli errori nel calcio li paghi, è difficile parlare di rammarico, in queste partite ha prevalenza sul risultato chi sbaglia di meno, abbiamo fatto qualche errore di troppo. Ad esclusione della Triestina hanno vinto tutte le squadre in casa? Non so come sono state le prestazioni delle altre squadre, è chiaro che avere il vantaggio del doppio risultato è fondamentale”.