La Mens Sana non ce la fa contro Venezia

Nikos Zisis

UMANA REYER VENEZIA – MONTEPASCHI SIENA 63-60 (23-17; 44-32; 50-49)

UMANA: Bowers 7, Clark 6, Young 5, Slay 4, Rosselli, Allegretti, Causin, Meini 7, Magro 2, Fantoni 11, Szewczyk 17, Bryan 4. All. Mazzon.

MPS: Mc Calebb 13, Zisis 2, Andersen 18, Rakocevic 5, Carraretto, Thornton 3, Ress 4, Michelori, Lechthaler, Stonerook 4, Aradori 5, Moss 6. All. Pianigiani.

La Montepaschi esce sconfitta dal Palaverde di Villorba, dove la Reyer Venezia è riuscita ad imporsi con il punteggio di 63-60, al termine di una partita dal finale al cardiopalma.

I primi due canestri della gara sono per Siena che segna con Aradori e Mc Calebb. Ma restano gli unici due canestri nei primi 5 minuti, con la Reyer che invece dall’altra parte si appoggia molto su Szewczyk, che segna 8 punti quasi consecutivi e porta la sua squadra sul +6 (10-4), che poco dopo diventa +8 sul 14-6 a 4 minuti dalla prima sirena. La Montepaschi inserisce David Andersen, che trova subito la schiacciata vincente del 14-8, ma è la Reyer ad avere l’inerzia della partita in mano ed allunga di nuovo, fino al massimo vantaggio +9 (18-9) a 2 minuti dal primo mini intervallo. La tripla di Thornton riporta Siena a -6, ma Meini e Magro segnano ancora per Venezia, che chiude la prima frazione di gara con il punteggio di 23-17.

La seconda frazione si apre con la schiacciata di Fantoni, e la Reyer che riparte con la solita intensità con cui aveva chiuso il primo quarto. La Montepaschi prova ad appoggiarsi a David Andersen, ma Venezia difende e con Szewczyk ritorna a +10 (29-19). Il problema per la Mps è soprattutto difensivo ed a rimbalzo con l’Umana che può usufruire di tanti doppi possessi che portano punti, anche se la giocata che consegna il massimo vantaggio a Venezia è la tripla di Meini del 38-27. Andersen è praticamene l’attacco di Siena con Mc Calebb che perde due palloni consecutivi e proietta la Reyer al riposo lungo sul +12 (44-32).

In avvio di terza frazione sale di giri la difesa di Siena che costringe la Reyer a cattivi tiri. Il problema è che dall’altra parte la Mps non riesce a trovare la via del canestro ed il primo centro della ripresa arriva dalla lunetta con Bo Mc Calebb. La difesa di Siena tiene splendidamente e Venezia non riesca a segnare, mentre la Mps a piccoli passi si riavvicina al di sotto della doppia cifra di distanza ed a 4 minuti dalla terza sirena si ritrova a -5 con la schiacciata di David Andersen. Clark però segna da 10 metri il primo canestro della sua partita, che riconsegna coraggio ed entusiasmo alla formazione di casa. Ma Siena si dimostra una grandissima squadra e con due giocate super di Mc Calebb e Moss si riporta prima a -1 (47-46) a un minuto dalla fine del terzo periodo, e poi addirittura a +2 con un’altra tripla di Moss. Young però segna con il fallo e dopo 30 minuti il tabellone del Palaverde dice 50-49.

L’ultimo periodo si incanala sui binari del grande equilibrio e si va avanti con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. Meini e Fantoni provano a rilanciare la Reyer che dopo 4 minuti si ritrova a +5 (56-51). Mc Calebb strappa dalle mani di Rosselli un rimbalzo in attacco e converte due liberi, ma Clark dall’altra parte segna la tripla del 61-55 a 2 minuti e mezzo dal termine. Sembra il colpo del ko, ma la Mps ha sette vite e torna a -3 palla in mano con 24 secondi da giocare grazie al canestro di Mc Calebb ed al recupero difensivo di Zisis. Andersen sbaglia la tripla, ma la contesa a rimbalzo consegna palla alla Mps. Aradori prende un’altra tripla su cui arriva il fallo di Young. Aradori sbaglia il primo, segna il secondo e sbaglia volutamente il terzo per provare a concedere ai compagni una chances a rimbalzo. La carambola finisce però nelle mani di Szewczyk che subisce fallo. E’ il punto esclamativo sulla vittoria della Reyer sulla Mps con il punteggio di 63-60. Per Siena, che resta capolista solitaria, è la quinta sconfitta in campionato.