Il coach della Emma Villas Aubay Siena Alessandro Spanakis: “Il tasso tecnico del campionato è cresciuto ancora”

Il mercato nel mondo del volley prosegue, con la Emma Villas Aubay Siena che ha già piazzato molti colpi in vista della prossima stagione agonistica che il team biancoblu disputerà in serie A2. Sono molti i volti nuovi in casa senese, a partire dal coach Alessandro Spanakis che ha abbracciato il progetto del Presidente Giammarco Bisogno.

Coach Alessandro Spanakis, cosa pensa del mercato fin qui effettuato dalla Emma Villas Aubay Siena?

“Penso che l’Emma Villas si stia muovendo nel modo giusto nel mercato, rispettando le idee che ci eravamo prefissati nei primi giorni. Il Presidente Giammarco Bisogno e il direttore sportivo Fabio Mechini sono riusciti a portare a casa giocatori molto forti, dal curriculum invidiabile e tanti giocatori giovani di qualità e con prospettive di crescita importanti. Infatti, oltre ai super collaudati Della Lunga, Yudin, Zamagni, Barone e Ciulli si è deciso di puntare su giovani di sicuro talento come Romanò, Salsi, Fusco, Fantauzzo, Truocchio, Panciocco. Io sono molto felice di poter lavorare con un gruppo così eterogeneo; ho sentito da parte di ognuno forti motivazioni e sono sicuro che tutti daranno un contributo importante al gruppo. Manca ancora qualche tassello per completare la rosa e stiamo valutando bene le varie opportunità che il mercato offre”.

Che tipo di campionato si aspetta?

“Sarà un campionato di altissimo livello; il tasso tecnico è cresciuto ancora e si sono unite altre due società blasonate che hanno vissuto la serie A1 per molti anni come Cuneo e Taranto. In tanti si aspettavano che il Covid-19 livellasse le squadre verso il basso e invece è avvenuto il contrario. Praticamente tutti hanno costruito roster importanti, in grado di competere per le alte posizioni. Senza dubbio Taranto è quella che ha investito di più e parte con i favori del pronostico, avendo preso tanti giocatori importanti, quasi tutti scesi dalla Superlega. Dopo Taranto vedo tante squadre, tra cui la nostra, che possono competere per i primi posti: Cuneo, Castellana Grotte, Bergamo, Brescia e Lagonegro. Questa ovviamente è una semplice lettura di quello che sta accadendo nel mercato che solo il campo può confermare o meno”.

Come sta andando avanti il lavoro in questo periodo di pausa?

“Questo è un periodo complesso per noi, stiamo cercando di fare delle valutazioni su quello che è accaduto e sui giocatori che avremo a disposizione per stabilire le date di inizio della preparazione ed il tipo di lavoro da proporre. L’obiettivo come sempre è quello di portare tutti al top della forma al momento giusto ma l’unicità del momento richiede altri tipi di valutazione. Io sono costantemente in contatto con Omar Pelillo e nei giorni scorsi abbiamo raccolto tutti i dati necessari dei ragazzi per poter dar loro un programma idoneo, per riprendere con la giusta gradualità”.