Europei di calcio nel 2021: Roma ospiterà quattro partite

Lo ha annunciato il Ministro dello Sport Spadafora, che ha commentato con entusiasmo la decisione del Comitato Esecutivo della UEFA il quale si è espresso in merito all’Europeo del 2021.

Un’occasione per Roma, per il calcio e lo sport italiano

Non sarà soltanto un’occasione da un punto di vista sportivo per la nostra nazionale allenata da Roberto Mancini, che secondo le scommesse calcio, è fra le prime cinque favorite alla vittoria finale, bensì anche da una prospettiva organizzativa. Eh sì, perché l’Italia, in particolare Roma, ospiterà ben quattro gare dell’Europeo del 2021, tra cui anche la partita inaugurale, ovvero Italia-Turchia. Sarà dunque un’opportunità per mettere in mostra la nostra macchina organizzativa ed eventualmente candidarci per future manifestazioni sportive. Messa in cassaforte la candidatura per le Olimpiadi invernali del 2026 di Milano e Cortina che con 47 voti rispetto ai 34 di Stoccolma-Are si sono aggiudicate l’organizzazione dell’evento, l’Italia aspira a diventare centro dello sport, non soltanto nel calcio, come conferma Spadafora. Ma l’ambizione italiana non sembra avere limiti poiché Firenze e Bologna, nelle persone del sindaco toscano Nardelli e del presidente della regione Emilia-Romagna Bonacini, hanno avanzato le proprie candidature per le Olimpiadi del 2032. L’Italia ha ospitato soltanto in un’occasione i “giochi olimpici” nel 1960 che si tennero a Roma; la capitale si ricandidò anche nel 2004, ma quell’organizzazione fu poi affidata ad Atene. Come paese ospitante, l’Italia ha ottenuto maggiori riscontri per ciò che concerne le Olimpiadi invernali: nel 1956 protagonista fu Cortina d’Ampezzo, nel 2006 Torino e ora nel 2026 ospitanti saranno Milano e Cortina ancora.

 

Finale a Londra confermata: 12 città ospitanti oltre a Roma

Sicuramente, anche per la UEFA riorganizzare tutto il torneo per le nazionali di calcio europee non è stata impresa facile, considerando che dovranno esserci anche gli spareggi che sanciranno le ultime qualificate al torneo. Le date per le sfide degli spareggi sono state fissate per ottobre, per un calendario che si fa sempre più fitto per le sedici nazionali che giocheranno l’andata l’8 ottobre e il ritorno il 12 novembre. Roma ospiterà oltre a quattro partite tra cui quella inaugurale, anche un quarto di finale della competizione, mentre semifinali e finale si terranno a Londra. Il Comitato dell’esecutivo UEFA ha confermato, non senza sorpresa, le 12 città ospitanti per cui resta pressapoco tutto invariato per ciò che concerne il calendario, che slitterà esattamente di 12 mesi. La riconfermata fiducia a Roma deve sì rappresentare un motivo di orgoglio, ma al contempo di stimolo per migliorarsi e adeguare le tante strutture presenti sul nostro territorio che non vengono rimodernate da decenni: basti pensare agli stadi che hanno avuto il restyling per i Mondiali del ‘90.

L’Italia ha una grande occasione davanti a sé e molto probabilmente ospitare una competizione calcistica così seguita potrebbe essere il passepartout per organizzare altre manifestazioni sportive di prestigio come i Giochi Olimpici del 2032, visto e considerato che ora toccherà a Tokyo, nel 2024 a Parigi e nel 2028 a Los Angeles.