La Robur vince anche con il Chievo e conquista una storica semifinale di Coppa Italia

la festa del Siena a Verona

La Robur è in campo a Verona per i quarti di finale di Coppa Italia. Questi gli undici scelti da mister Sannino: Farelli in porta; Angelo, Belmonte, Rossettini e capitan Rossi in difesa; Mannini, Gazzi, Parravicini e Grossi a centrocampo; Reginaldo e Larrondo in attacco.

Il Chievo attacca e al 9′ minuto colpisce subito un palo con Uribe. La Robur cresce di minuto in minuto. Rossettini è attento in difesa su Moscardelli e Rossi non lascia spazi oltre a correre molto sulla fascia. In attacco Reginaldo è mobile.

Una occasione capita al 32′ a Rossettini che su calcio d’angolo per poco non trova la deviazione vincente. Al 45′ Siena vicino al gol: Grossi si muove alla perfezione evitando il fuorigioco e mette il pallone nel mezzo, Gonzalez arriva sul pallone ma non riesce a deviarlo in rete. Al 50′ doppio cambio di Sannino: dentro Terzi e Destro, escono Mannini e Gonzalez. E il giovane attaccante del Siena ci mette appena due minuti per segnare: calcio d’angolo di Grossi, palla deviata da Gazzi e sul secondo palo Destro anticipa tutti e mette in rete. E’ lo 0-1.

Uribe anticipa Terzi di testa e va vicino al pari ma la tegola che cade sulla Robur è un’altra: Grossi reagisce ad un braccio troppo largo di Acerbi e scalcia da dietro: l’arbitro gli mostra il rosso diretto. Siena in dieci.

I padroni di casa cercano il pari: su calcio d’angolo Parravicini salva sulla linea, dopo nemmeno un minuto è l’ex Mandelli a sprecare da buona posizione. Terzi in difesa è un muro, intanto la Robur spreca più di una occasione in attacco con Rossi prima e con Reginaldo poi.