Costone sconfitto dal Castelfiorentino

coach Collini

Costone- Castelfiorentino 60-86

CONSUM.IT COSTONE SIENA: Bonelli 7, Gambelli 4, Marini 4, Bruttini 5, Carnaroli 2, Nepi 8, Benincasa 9, Vanni 8,  Franceschini N. 9, Bianchi 4.  All. Collini.

LA FALEGNAMI CASTELFIORENTINO: Venucci 24, Zani 13, Aloatti 9, Montagnani 6, Puccioni 10, Procacci 9, Squarcina 9, Giacchetta 4, Corbinelli 2, Belli. All. Angelucci.

ARBITRI: Venturi e De Panfilis.

Note: parziali (12-24, 30-50, 45-67); Siena: T2 16/39, T3 6/20,  TL 10/17; Castelfiorentino: T2 19/35, T3 12/26, TL 12/17.

SIENA – Giovedì di passione per la Consum.it Costone che nel turno infrasettimanale della DNB viene letteralmente “piallata” dalla Falegnami Castelfiorentino che grazie a questo successo consolida maggiormente la propria posizione in zona play-off. Che sarebbe stata una partita difficile lo si avverte fin dalle prime battute, dove gli ospiti riescono a trovare la via del canestro con grande semplicità, mentre gli uomini di Collini faticano enormemente a raggranellare punti, cosicché già nella prima frazione i senesi sono doppiati nel punteggio (12-24). Senza Solfrizzi, operato in settimana al tendine di Achille in seguito all’infortunio riportato sabato scorso in occasione del derby con la Virtus, la Consum.it dà chiari segnali di cedimento sotto canestro dove ai rimbalzi la troupe giovanile composta da Carnaroli, Marini e dal rientrante Vanni (non ancora al meglio delle condizioni) non riesce a contenere la supremazia degli avversari  che alla fine conteranno 41 catture contro le 23 dei costoniani. All’intervallo la gara è già segnata, grazie soprattutto alla perfomance di Venucci (mvp della serata) che sfodera una prova davvero convincente con i suoi 24 punti frutto di 6/5 da 2, 4/6 da 3 e 6/6 ai liberi, 6 rimbalzi e 4 assist, il tutto per un più che meritato 34 di valutazione,affiancato da uno Zani sempre produttivo in fase terminale. Attorno a loro la squadra di Angelucci gioca che è una meraviglia, tanto che la forbice si allarga ulteriormente fino a toccare il +28 al 27′ con il canestro da sotto di Aloatti. Il Costone non ci crede più e fino al termine sarà un calvario per i gialloverdi, chiaramente in difficoltà, soprattutto psicologica. La sirena finale inchioda il punteggio sul 60-86, con nessun giocatore senese in doppia cifra, ma le attenuanti ci sono tutte in una stagione dove gli infortuni hanno giocato un ruolo fondamentale nell’equilibrio della squadra.

R.R.