Cosmi: ‘Il Pescara? In questo momento sarebbe salvo. Gara importante, ma ce ne saranno anche altre’

Serse Cosmi

“La partita con il Pescara è importante, fondamentale, delicata, ognuno può scegliere l’aggettivo che preferisce. Io ai ragazzi ho detto che durante il campionato avremo almeno dieci partite di questa importanza: vincendone la metà il cammino verso la salvezza sarebbe sicuramente più facile”. Così ha parlato mister Serse Cosmi nel presentare la sfida Siena-Pescara (in campo domenica al Franchi a partire dalle ore 15). “Non posso prendere in considerazione la loro partita di sabato scorso contro la Juventus. Guardo a quello che hanno fatto prima, non potendo fare a meno di notare come abbiano espresso dei buoni valori. Se il campionato finisse oggi loro sarebbero salvi, questo ci deve far riflettere. Non ho motivi per essere sereno, ma neanche per essere terrorizzato”.
Torna a disposizione Rosina: “Uno come lui per noi è veramente importante – assicura Cosmi -. Ha voglia di giocare e dimostrare le sue qualità, ma chiaramente non può essere al top della condizione”. Il tecnico sembra orientato a rilanciarlo dal primo minuto come supporto, insieme a Valiani, alle spalle di Calaiò, insistendo con il terzetto difensivo composto da Neto, Contini e Felipe e il quartetto di centrocampo Angelo, Vergassola, Bolzoni e Del Grosso. I convocati sono 20: “E’ inutile convocarne 23 – spiega il tecnico -, tanto sai che non li schiererai. Per la gestione del gruppo è sicuramente meglio essere in 20”. Ancora una volta sono rimasti fuori nomi importanti come quelli di D’Agostino e Mannini.