E’ stata Misano Adriatico (Rn) la località che ha ospitato i campionati italiani Junior e Promesse 2012, la tre giorni di gare, da venerdì 15 giugno a domenica 17, ha visto impegnati i migliori giovani italiani, alcuni dei quali in grado di fornire prestazioni fra le migliori in Italia anche a livello assoluto. E’ il caso di Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) classe ’92, in grado di vincere il titolo italiano promesse nell’alto con la stratosferica misura di 2,26m. In un palcoscenico simile e in una gara di questo livello si è ritagliata il suo spazio anche la Montepaschi UISP Atletica Siena, con Matteo Baldi che chiude al quattordicesimo posto una gara difficile per progressione e caratura tecnica degli avversari. Matteo, molto brillante in riscaldamento, chiude al quattordicesimo posto con la misura di 1,94m, fallendo i tre tentativi a 1,98m, misura questa, alla sua portata ma che non è riuscito a superare per qualche difficoltà registrata, durante la gara, nell’impostazione della rincorsa.
Non solo salto in alto però in questa tre giorni di gare per la Montepaschi Siena che si è presentata con tre atleti alla rassegna nazionale, ovvero coloro che durante la stagione sono stati in grado di fare “il minimo”.
Oltre a Baldi che è sceso subito in pedana il venerdì, anche Riccardo Fratarcangeli negli 800m il sabato e Marta Tanganelli nel lancio del disco la domenica in tarda mattinata. Molto bene quest’ultima che proprio nella gara più difficile della stagione, vinta da Ilaria Marchetti (C.U.S.Torino) con 49,78, riesce a tirar fuori la sua miglior prestazione di sempre scagliando il disco a 38.19m, misura che gli è valsa il nono posto finale fra le promesse. Tanta soddisfazione ed un pizzico di rammarico per essere la prima delle escluse dai tre lanci di finale in una giornata nella quale aveva dimostrato con appena tre lanci di essere in ottima forma.
Per l’altro senese Riccardo Fratarcangeli, anche lui categoria promesse, gioie e dolori: bene se si guarda al piazzamento, essere nei primi otto in Italia è sempre un motivo di grande soddisfazione; guardando la gara e il tempo finale 1’53”60 resta il rammarico per ciò che sarebbe potuto essere. Fratarcangeli aveva di recente ritoccato il suo personale portandolo a 1’51”83, e una gara di livello come questa poteva essere un’ulteriore occasione per provare ad abbassarlo ulteriormente, purtroppo nell’arco della gara Riccardo ha pagato la sua scarsa esperienza, interpretando in maniera non provvidenziale la gara cercando infatti troppo tardi di attaccarsi al treno dei più forti.
La domenica, oltre alla bella prova di Tanganelli, è stata anche la giornata delle staffette con la bella prova della 4×400 targata Montepaschi Siena. Il quartetto formato da Alessandro Carrozza, lo stesso Fratarcangeli, Lorenzo Martinelli e Lorenzo Centini, ha chiuso al terzo posto la propria batteria con l’ottima prestazione di 3’ 26”12, tempo questo che gli è valso il nono posto finale.
Chiuso il capitolo con gli italiani giovanili, ora si guarda ai prossimi campionati italiani di metà luglio, ma prima gli appuntamenti con il Grand Prix MPS e i Toscani di inizio luglio.
Foto di Andrea Bruschettini