Mulinacci: “Si va avanti, ma senza spettatori questo non è calcio”

Il presidente del Siena Club Fedelissimi Lorenzo Mulinacci parla della situazione che sta vivendo in questo momento la squadra bianconera. In settimana le società di serie D hanno votato per il proseguimento del campionato: “Si va avanti – afferma Mulinacci -, anche se il calcio senza spettatori non è calcio. Per la serie A si va avanti perché c’è ugualmente un interesse economico per farlo, mentre in serie D la situazione è diversa. Tante società si sorreggono infatti anche grazie agli incassi dello stadio, senza di essi non sarà semplice per molte realtà portare avanti la loro attività dato che si tratta di una parte importante del bilancio. Le società però hanno deciso di andare avanti senza fare e senza modificare niente. Credo che vada cambiato il protocollo, se c’è un positivo dovrebbe essere messo in quarantena facendo giocare lo stesso gli altri calciatori, controllati, come avviene in serie A. Anche se le disponibilità economiche delle realtà di serie D, necessarie pure per fare i controlli, sono ovviamente non paragonabili a quelle di categorie superiori. Altrimenti con questo andazzo, e con l’aumento dei contagi, tante partite vengono rinviate, questo è un grosso problema e quindi non sarà semplice pensare che il campionato possa essere portato in fondo”.

E sulla squadra: “Il campionato è appena iniziato – afferma Mulinacci – e i giudizi si danno quando ci sono i fatti compiuti. L’obiettivo è invece la vittoria del torneo, come tutti i tifosi si augurano e si aspettano. Dopo due mesi mi pare di poter dire che sia stata allestita una buona squadra per la categoria”.