Boxe – Memorial Mattia Simoni, poker per i pugili di Borgogni

In concomitanza della 142° edizione della Chiusura Corsi Mens Sana, la sezione pugilistica della Boxe Siena partecipa simbolicamente ai festeggiamenti, vincendo 4 dei 5 incontri della quarta edizione del “Memorial Mattia Simoni”, tradizionale appuntamento sportivo e di solidarietà, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza alla Associazione Onlus “Gli Occhi della Speranza” per l’Africa.

Una prestazione brillante dei ragazzi di Borgogni, che oltre a confermare il trend positivo di risultati di questa stagione, hanno onorato nel migliore dei modi il loro compagno di team, Luigi Allegrini che ha potuto finalmente esibire ufficialmente – al cospetto degli organi della federazione pugilistica e del CONI – il titolo di campione italiano assoluto nella categoria 52 kg: un traguardo davvero importante per l’uomo e l’atleta Allegrini, per la scuola pugilistica senese, per il movimento e per la città nel suo insieme.

Evidente la soddisfazione del Tecnico Borgogni. “ Gli incontri di sabato scorso sono stati un ottimo banco di prova per testare il lavoro svolto in palestra; Traversi ha convalidato il suo talento anche di fronte ad un avversario dotato di grande tecnica e aggressività e di un altrettanto ottimo curriculum. Nel gruppo rimane una certezza, se non per i risultati che non sono mai scontati, per le prestazioni di cui è sempre protagonista. Per quanto riguarda le nuove leve direi che possiamo guardare al futuro con ottimismo – continua Borgogni – Giovanni Albanese, 16 anni, ha gareggiato e stravinto contro un pugile più grande di lui di 9 anni, dimostrando di aver metabolizzato il lavoro fatto in allenamento ed esibendo tutte le sue doti di personalità, fisicità e scelta di tempo, non sbagliando praticamente niente; Matteo Ceccarelli, al suo secondo match, centra la sua seconda vittoria in un incontro iniziato in salita, ma che poi ha meritatamente conquistato trovando il giusto ritmo e la misura dell’avversario durante lo scorrere delle riprese. Ottima la prestazione di Francesco Barbato, che pur essendo all’esordio ha confermato le doti fatte vedere in palestra, vale a dire tempismo e freddezza. Peccato per la “serata no” in cui è incappato Vincenzo Pagano che purtroppo si è dovuto arrendere ai punti contro un avversario più determinato, ma ha buone attitudini tecniche e umane; lavoreremo in palestra sugli errori fatti.”

La serata, presentata come di consueto da uno scoppiettante rapper Zatarra ed intervallata dagli emozionanti interventi canori del tenore Umberto Ceccherini, si è conclusa con il netto successo del talentuoso professionista Orlando Fiordigiglio (vittoria per K.O. tecnico alla 4° ripresa contro l’ungherese Domokos), giunto alla 13° vittoria su 13 incontri e prossimo sfidante per la cintura di campione italiano.