Bisogno: “Il sogno è arrivare in Superlega”

bisogno-emma-villas

La Emma Villas prosegue la sua marcia di avvicinamento al prossimo campionato di serie A2. La formazione del presidente Giammarco Bisogno sarà una matricola ai nastri di partenza del prossimo torneo, ma questa definizione (matricola, per l’appunto) non si addice a quelle che sono le ambizioni della compagine biancoblu. Che, dopo un ottimo mercato estivo, spera di poter vivere una ennesima stagione da protagonista, stabilmente nelle parti alte della classifica.

Presidente Bisogno, è soddisfatto della campagna acquisti effettuata in estate?

“Sì, sono contento. A Bologna, nel momento in cui è stato stilato il calendario per il prossimo campionato, tutti i tecnici ci hanno indicato come favoriti per il prossimo torneo. Credo che sia stata fatta una buona campagna acquisti, la rosa è lunga e questo sarà importante in vista di una stagione molto intensa che prevede quasi quaranta partite da giocare in sette mesi”.

La Emma Villas è riuscita negli ultimi anni a scalare molte categorie e ad ogni stagione cerca di essere nuovamente protagonista nel campionato che si ritrova ad affrontare. Come riuscite a realizzare tutto questo?

“Beh, questa è una situazione stimolante. Se non riuscissi tutti gli anni a stare nelle prime posizioni e ad avere nuovi obiettivi sarebbe un problema sia per me, che per l’ambiente ed il pubblico”.

Qual è stato il segreto della Emma Villas nelle ultime stagioni?

“Credo che il segreto sia stato quello di avere costituito una società ed uno staff tecnico competenti. Ora l’arrivo di Pistolesi ci consente di avere nel nostro gruppo uno dei manager migliori e più competenti in Italia. Io penso che può nascere una grande squadra solamente se alle spalle c’è una grande società. E’ un po’ quello che avviene con la Juventus nel calcio”.

Lei è juventino?

“No, io sono interista. Però mi piace lo stile Juve. E’ una società che riesce sempre a guardare avanti e a capire quello che serve per il futuro. E’ una società lungimirante. Il mio esempio è la Juventus di Boniperti e della famiglia Agnelli, ma anche la Juventus di oggi riesce a conseguire grandi obiettivi e ha tanto da insegnare”.

Quali saranno i prossimi appuntamenti della Emma Villas?

“Giocheremo una serie di amichevoli prima dell’inizio del campionato, che è previsto il 25 ottobre. Giocheremo amichevoli a Chiusi e a Siena. La nostra preparazione inizierà il primo settembre. A Siena giocheremo un paio di amichevoli che sono ancora da definire: potremmo affrontare Latina, squadra di A1, oppure Tuscania o Civita Castellana che invece militano in A2. Saranno appuntamenti importanti anche per cominciare a far conoscere la squadra al pubblico. La prima amichevole in assoluto la disputeremo invece a Spoleto”.

State pensando ad un evento per la presentazione della squadra?

“Sì, stiamo valutando la possibilità di organizzare un evento anche a Siena”.

E’ soddisfatto anche per gli sponsor che stanno supportando il progetto della Emma Villas?

“Tantissimi sponsor si sono legati al nostro progetto, dando vita a numerose sinergie. Noi abbiamo creato sin da subito una rete marketing ed i risultati si sono visti, anche grazie al lavoro di un ragazzo straordinario come Guglielmo Ascheri”.

Qual è, a questo punto, il suo obiettivo a livello sportivo?

“L’ambizione è quella nel giro di due o tre anni di riuscire a disputare il campionato di Superlega. Per raggiungere questo obiettivo sarà fondamentale il sostegno che potrà darci il pubblico di Siena e provincia. Il pubblico è entusiasmo, il pubblico è euforia, e consente ai giocatori di tirare fuori il meglio delle loro qualità e capacità”.

C’è una stima che si è fatto in termini di presenze di spettatori in viale Sclavo per le partite della Emma Villas?

“All’inizio credo che le persone vorranno vedere e capire bene in cosa consiste il nostro progetto. Ma il senese deve avere la consapevolezza che noi rappresentiamo Siena. E poi la pallavolo è uno spettacolo in sé. Spero che per il girone di ritorno, magari con la Emma Villas nelle parti alte della classifica, ci possano essere duemila spettatori al palazzetto”.

In questo campionato di A2 cosa potrà fare la Emma Villas?

“Spero che posa fare un campionato di alta classifica. E poi a febbraio a Milano ci sono le Final Four di Coppa Italia, un evento straordinario che coinvolgerà squadre di A1 e di A2. Questo è un altro obiettivo molto importante, sarebbe straordinario riuscire a partecipare ad un evento di questo tipo. Alla fine del girone di andata le prime otto in classifica si affronteranno in una serie di gare e alla fine le due vincenti di queste partite andranno a Milano per la finale della Coppa Italia di A2. Lì si giocherà anche la finale della Coppa Italia di A1, quindi sarà una grande festa della pallavolo”.

E a livello economico qual è l’obiettivo della società?

“Noi puntiamo alla tranquillità economica, ma devo dire che la situazione è assolutamente stabile. Il nostro budget è al sicuro”.

Quando si è avvicinato a questa realtà credeva che l’Emma Villas sarebbe arrivata così rapidamente in serie A2?

“Il mio obiettivo era questo, ma non pensavo che ci saremmo arrivati tanto rapidamente centrando anche altri risultati prestigiosi come le vittorie in Coppa Italia”.

Gennaro Groppa