Coach Andrea Spinello non è più l’allenatore della Virtus Siena

Dopo due stagioni coach Andrea Spinello non sarà più alla guida della Virtus Siena. Di comune accordo allenatore e società hanno deciso di concludere l’esperienza sulla panchina della prima squadra. Non si tratta affatto però di un addio: coach Spinello tornerà ad essere una delle punte di diamante del settore giovanile, dove allenerà una delle formazioni di punta del vivaio rossoblu.

“Quella di Spinello sulla panchina rossoblu è stata una esperienza sicuramente positiva – afferma il presidente Fabio Bruttini. – Non dimentichiamo che lo scorso anno abbiamo sfiorato lo spareggio per la promozione in serie B, mentre quest’anno abbiamo vissuto una serie di inconvenienti e vicissitudini veramente incredibili in cui non siamo mai riusciti a giocare con la squadra al completo. Rimarrà uno dei nostri punti di forza per quanto riguarda le giovanili”.

Due stagioni sicuramente ottime quelle di Spinello sulla panchina della C Gold. Alla prima esperienza da capo allenatore in un contesto “senior” ha guidato la squadra ad un passo dalla promozione in serie B, mentre in questa stagione, travagliata più che mai per i rossoblu, la squadra è riuscita comunque a raggiungere i playoff.

“Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato con me in questi anni, dallo staff medico agli accompagnatori fino allo staff tecnico, con una menzione particolare a Filippo Papi che mi ha supportato e sopportato negli ultimi due anni e a Francesco Braccagni che mi ha accompagnato in una lunga stagione – afferma coach Andrea Spinello. – Un grande grazie va anche alla società che mi ha dato l’opportunità di allenare la prima squadra, ma i ringraziamenti più importanti vanno assolutamente ai miei ragazzi che sono stati fantastici. La scorsa stagione è stata sicuramente ottima e siamo arrivati ad un passo dallo spareggio per la serie B; l’ultima è stata un’annata molto complicata dove abbiamo raggiunto l’obiettivo minimo, ma cercando di guardare il bicchiere mezzo pieno credo sia stata un’annata importante per i giovani: ne sono stati lanciati cinque che hanno dimostrato di poter dare molto in questo campionato e a questa società. Si conclude per me un percorso molto importante e totalmente in verticale, partito dal minibasket fino alla prima squadra. Sono felice di questo percorso e orgoglioso di quello che ho fatto, perché senza presunzione posso dire che mi sono conquistato categoria dopo categoria con i risultati. Per il futuro ho cercato di capire quale fosse la strada migliore per me, se continuare con la squadre senior o se tornare nel giovanile. Ho scelto la seconda perché i ragazzi sono stati un mattoncino importante del mio percorso e allenarli mi ha dato sempre tanta energia”.