Basket, le costoniane sconfitte in casa contro Viterbo

David Fattorini

CONSUM.IT APF COSTONE SIENA – DEFENSOR VITERBO 41-62

APF COSTONE: Oliva 10, F.Fabbri 7, Ca.Bozzi 4, Renzoni 2, Sarcinelli, Barbucci, Dragoni 4, L.Fabbri 2, Ch.Bozzi 6, Vigna 6. All. Fattorini
VITERBO: Scoscia 2, Boi 4, Lascala 3, De Fraia 5, Romagnoli 5, Manzotti 9, Bernardini 8, Rejchova 22, Serafini 2, Spirito 2. All. Scaramuccia
Arbitri: Ardone e Venturini
Note – Parziali: 13-21, 28-21, 33-43. Espulsa: Manzotti al 23’15”
La Consum.it Apf Costone chiude la stagione regolare con la sconfitta interna 41-62 contro la Defensor Viterbo. Il campionato di Serie A2 Femminile si ferma ora per la sosta pasquale e riprenderà tra due settimane per i playout che daranno i verdetti definiivi.
Dopo aver chiuso la regular season con zero punti, le costoniane sfideranno adesso proprio Viterbo (che ha finito quartultima) al primo turno dei playout: si gioca al meglio delle tre partite, chi vince si salva mentre chi perde si giocherà la salvezza al secondo turno contro la perdente dell’altra serie.
Tra le file della Consum.it le migliori realizzatrici sono state Anna Oliva con 10 punti e Francesca Fabbri con 7, a quota 6 anche Chiara Bozzi e Veronica Vigna. Tra le ospiti migliore in campo l’inarrivabile Martina Rejchova (195 centimetri) con 22 punti (9/12 da due) e 22 rimbalzi.
Le costoniane naufragano nel finale dopo essere rimaste in partita per quasi tre quarti interi. In avvio Viterbo aveva toccato anche il 9-19 di vantaggio, ma quando alle buone cose di Oliva e Vigna si sono aggiunte anche tutte le altre, la squadra di David Fattorini è tornata fino al 28-31 del riposo approfittando dei minuti in panchina a rifiatare di Rejchova.
L’Apf Costone è riuscita a resistere fino al 27′ quando era ancora a -4. E’ a questo punto che le ospiti piazzano il parzialone negli oltre sei minuti senza segnare della Consum.it a cavallo degli ultimi due periodi: con le costoniane a secco, Viterbo ha infilato il break di 17-0 per scappare sull’ormai irrecuperabile 33-56 al 34’30”, toccando prima del finale anche il +25.