Atletica: Irene Siragusa è bronzo europeo

Gioco, partita, incontro! Questo l’adagio che simboleggia l’epilogo vittorioso di un lungo match di tennis.

E questo è quello che è successo a Tampere alla nostra bravissima Irene Siragusa in occasione dei Campionati Europei Under23 di atletica leggera.

L’avevamo lasciata per la prima volta finalista individuale in una manifestazione internazionale, sui 100m dove si è classificata settima al primo anno di una categoria che vedeva al via ragazze con due anni di esperienza (e allenamenti) più di lei.

Per la ragazza di ATLETICA 2005 c’erano poi state le semifinali dei 200 metri col nuovo primato personale stagionale che le avevano lasciato l’amaro in bocca in fondo a una giornata, quella del venerdì che l’aveva vista gareggiare ben 3 volte come una vera e propria stakanovista della pista.

Il sabato la ragazza valdelsana l’ha passato in tribuna a tifare per gli altri azzurri e a ricaricare le pile in vista della staffetta prevista per la domenica.

Le avversarie erano veramente da mettere i brividi ed uscivano da gare individuali velocissime, nel frattempo sui cellulari e sui social network tutta la Valdelsa sportiva e non solo faceva sentire il suo sostegno a Irene: compagni di allenamento, amici, sportivi, dirigenti, sponsor…. Tutti quanti a tifare per un sogno chiamato medaglia.

Nel pomeriggio di Tampere al via le favorite per il podio erano le compattisime tedesche, le olandesi capitanate dal fenomeno in gonnella Dafne Schippers già dominatrice dei 100 e protagonista nel lungo e le britanniche con la plurimedagliata Jodie Williams e altre ragazze già con medaglie al collo.

Laura Gamba percorreva la prima frazione con un buon avvio e consegnava il testimone proprio a Irene protagonista di due ottimi cambi e di un rettilineo al fulmicotone, poi la terza frazione di Martina Amidei, un ultimo cambio un po’ complicato ma il lanciato finale di Gloria Hooper portava la squadra azzurra alla medaglia sognata: bronzo europeo!

Le ragazze esultavano per il traguardo raggiunto ma quando il tabellone elettronico dello storico stadio finnico dava il risultato ufficiale c’erano ancora due ottimi motivi per gioire: il tempo delle ragazze italiane era 43.86! Questo significava nuovo record italiano ( mentre le tedesche prime stabilivano il nuovo record europeo), che per Irene significava il secondo della carriera dopo quello stabilito da juniores a Tallinn.

Ma la soddisfazione non finiva qui, questo tempo infatti rappresenta il minimo per i Campionati Mondiali Assoluti di Mosca che si svolgeranno alla metà di agosto; un tempo che la squadra azzurra titolare rincorreva da tutta la stagione (e anche di più) e per cui Irene si era già battuta un paio di volte sfiorandolo solamente.

Un risultato tecnico di assoluto valore raggiunto da ragazze molto giovani e che si proiettano verso un radioso futuro atletico.

In quel momento la staffetta e la parte di tribuna azzurra esplodeva in un’ovazione e diversi tricolori sventolavano mentre le ragazze fasciate nella bandiera eseguivano un giro di festeggiamento.

In Valdelsa festa grande e complimenti per Irene e per Vanna Radi, suo tecnico al seguito che vede anch’essa ricompensati i tanti sacrifici in nome dell’atletica.

Grande soddisfazione per il presidente Alessandro Alberti e per il direttore tecnico Federico Bini, oltre che per tutti i compagni e le compagne di allenamento.

Tra l’altro Irene ritornerà in pista proprio sull’impianto di casa sabato prossimo 20 luglio a Colle Val d’Elsa dove è in programma l’ultima tappa estiva del Gran Prix Fidaltoscana e quindi potrà festeggiare insieme a tutti coloro che verranno al “Gino Manni”  questo importantissimo risultato, e siamo convinti che gli sportivi valdelsani approfitteranno dell’orario serale per venire a applaudire questa piccola grande velocista cresciuta a casa nostra.

 

Federico Bini