Piccoli rugbisti alla prova del torneo organizzato dalla Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald

Ai nastri di partenza l’evento della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald dedicato al minirugby che negli anni ha portato a Siena duemila bambini

Tutto pronto per il Torneo Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia Minirugby in programma a Siena il 29-30 aprile: un appuntamento ormai entrato nel calendario ludico sportivo cittadino che in questo 2017 taglia il traguardo della quinta edizione. Un successo che si è consolidato negli anni anche grazie alla formula dell’iniziativa che vede coniugare lo sport per i più piccoli, la partecipazione delle scuole senesi e gli scopi benefici. Una formula confermata anche per la V edizione che vedrà la partecipazione allo stadio Franchi il 29 e 30 aprile di oltre 600 piccoli rugbisti provenienti da tutta Italia, la premiazione dei bambini delle scuole senesi che hanno partecipato al concorso grafico il 20 aprile ai Rozzi e, quest’anno, anche l’aiuto all’associazione Piccolo Principe impegnata sul fronte dell’autismo.

Una storia di successo nata e portata avanti grazie al connubio tra Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia e Siena Rugby Club 2000 con la volontà di promuovere l’attività della Fondazione; attiva in Italia dal 1999, e presente in oltre sessanta paesi del mondo con le Case Ronald e le Family Room, costruite in prossimità di prestigiosi ospedali pediatrici, come il Mayer di Firenze, per ospitare i bambini malati e le loro famiglie.

«La prima edizione, nel 2013, fu quasi una scommessa: si svolse al ‘Sabbione’ tra 8 squadre under 12 di club locali o vicini, per un totale di 120 bambini. Il Comune patrocinò la manifestazione, ma pochi altri furono i sostenitori – ricorda Andrea Vigni, della Fondazone Ronald McDonald -. La Fondazione pratica un principio che può essere così riassunto: si fa bene ciò che sarà sostenibile bene, nel tempo. Con un partner così non potevamo che continuare bene, e questo voleva dire consolidare prima di costruire. Nel 2014, pur ripetendo il copione dell’anno precedente, il Torneo fece un passo importante, riportando, dopo 75 anni, il rugby all’interno dello stadio Artemio Franchi: c’erano 16 squadre per circa 300 bambini».

Numeri in crescita che vanno di pari passo con le iniziative collaterali: così dal 2015 nasce il concorso grafico, per avvicinare i bambini a questo evento, che coinvolge le scuole primarie di Siena. Intanto il torneo, che ormai ha trovato casa stabilmente al Franchi, vede arrivare 400 bambini da tutta Italia e le giornate di partite diventano due.

«In questi anni – ricorda Vigni – sono stati coinvolti circa duemila piccoli rugbisti e circa 500 bambini delle scuole e l’edizione 2017 conferma lo straordinario successo degli anni precedenti».

La V edizione del Torneo ha infatti ricevuto il prestigioso riconoscimento della Federazione Italiana Rugby, entrando a far parte del circuito nazionale dei tornei minirugby. Il CUS Siena Rubgy ha iscritto 12 società provenienti da tutta Italia per 30 squadre e circa 600 bambini. Il 20 aprile alle 11 nella sala della Suvera dell’Accademia dei Rozzi, in via Beccheria, ci sarà la premiazione dei bambini vincitori del Concorso Grafico di questa edizione, con il Maestro Tommaso Andreini, e la presentazione del Torneo che si disputerà al Franchi il 29 e 30 aprile, con la presenza di Alessandro Moscardi mitico capitano della Nazionale nei primi anni del ‘6 Nazioni’, premiato anche come miglior tallonatore al mondo.