Emma Villas, nello staff entrano Grezio e Pelillo

Dopo l’arrivo di Paolo Tofoli sulla panchina della Emma Villas Siena, in questi giorni la società ha definito anche parte dell’organico dello staff tecnico con Fabrizio Grezio, allenatore in seconda, e con Omar Fabian Pelillo, il preparatore atletico.

Entrambi i nuovi arrivi hanno avuto esperienze in A2 e un passato in comune con coach Tofoli.

Soprattutto Fabrizio Grezio, negli ultimi tre anni al Tuscania come suo secondo allenatore, ha conseguito con Tofoli la promozione in Serie A2 (2013-2014) e le due successive stagioni nel campionato di Lega. In Serie A2, oltre all’esperienza con il Tuscania conta un anno con la Teleunit Gioia del Colle, nella stagione 2005-2006, e diverse esperienze nella pari e superiore categoria femminile (Siciliani Santeramo tra il 2003 e il 2005 e Tena Santeramo nella stagione 2007-2008).

“Mi manca solo l’esperienza della SuperLega maschile – dichiara Grezio –  e spero di raggiungerla con la Emma Villas Siena. D’altronde la società ha una struttura molto valida: ho conosciuto persone professionali e credo che questa sia la base giusta per ambire ad un livello superiore”.
La costruzione del rapporto con coach Tofoli, resa solida da tre anni di lavoro insieme ha contribuito a creare un’ottima sintonia fra i due: “Nei confronti della squadra cerchiamo di avere un approccio controllato perché vogliamo trasmettere tranquillità ai nostri giocatori anche se tra i due forse sono io quello più rigido, soprattutto in allenamento. Siamo simili nelle idee, spesso è come se pensassimo la stessa cosa”.

Anche il tecnico italo-argentino Omar Fabian Pelillo ha molte carte da giocare a suo favore: nasce come preparatore atletico ma si alterna nei ruoli di primo, secondo allenatore e di scoutman quando la necessità lo richiede. Svolge quattro stagioni in Serie A2 in Argentina e approda in Italia con la messinese ElettroSud Brolo dove conosce Tofoli nel primo anno di Serie A2 della squadra siciliana (2012-2013).

“Come preparatore atletico il mio apporto principale è essere il tramite tra la squadra e lo staff tecnico – commenta Pelillo -. In questa professione la parte umana è molto legata a quella professionale. Il mio lavoro è a stretto contatto con l’atleta e l’obiettivo è quello di portarlo alla migliore prestazione possibile sia che siano sportivi consolidati sia che siano giovani giocatori. Per questi ultimi significherà arrivare ad un nuovo traguardo che fisserà il loro standard di prestazione in campo”.

“Ho lavorato molto per far arrivare un’opportunità come questa – continua Pelillo – e sono  pronto per affrontarla. Tanti vorrebbero essere al mio posto, la società mi ha scelto e ne sono orgoglioso. Ripagherò con la massima professionalità e tanto lavoro”.