La Robur perde una gara incredibile a Bologna

Calaiò

Una partita persa in maniera incredibile, ancora una volta su una delle poche occasioni create dagli avversari. Il Siena in questo periodo non è nemmeno fortunato, c’è da dirlo. E poi l’arbitro Mazzoleni non concede ai bianconeri un calcio di rigore nettissimo per un fallo di mani di Garics nell’area dei padroni di casa.

Si comincia, le formazioni in campo sono quelle previste. I due ballottaggi in maglia bianconera vengono vinti da Angelo sulla fascia di centrocampo e da Larrondo in attacco (in panchina vanno Reginaldo e Gonzalez). Pioli conferma le anticipazioni della vigilia: Acquafresca va in panchina, gli emiliani si schierano con lo schema ad albero di Natale con Ramirez e Diamanti dietro a Di Vaio. Gli esterni di difesa sono Raggi e Morleo.

La gara è molto tattica, le due formazioni tentano subito di verticalizzare ma di vere occasioni ad inizio gara non se ne vedono. Al 12’ Larrondo viene anticipato di poco dall’uscita di Gillet, pochi istanti dopo Diamanti tenta una conclusione da trenta metri che viene bloccata con semplicità da Brkic. Al 16’ un Diamanti in grande forma ha un’ottima chance ma Rossettini gli si oppone alla grande. Al 24’ minuto D’Agostino recupera palla a Ramirez e dalla fascia sinistra pennella un assist meraviglioso per Larrondo che svetta in mezzo all’area bolognese: Gillet risponde con un grandioso scatto e riesce a toccare il pallone che esce così a lato di pochissimo. Al 27’ minuto l’immeritato vantaggio del Bologna arriva grazie ad un colpo a sorpresa del solito Diamanti che di tacco trova Di Vaio sulla corsa: destro preciso e palla che si insacca proprio sotto alla traversa. Sull’onda dell’entusiasmo ancora Diamanti, davvero scatenato, va al tiro due volte, prima al 33’ e poi al 36’ minuto: nella prima circostanza è bravissimo Brkic, nella seconda la conclusione è sbagliata e la sfera finisce ampiamente fuori. Il Siena si fa vedere con Calaiò che calcia con forza da fuori area: Gillet si allunga e respinge ancora. Al 41’ la Robur è nuovamente sfortunata: Gazzi colpisce di testa su calcio di punizione ottimo di D’Agostino, questa volta Gillet non ci arriva ma la palla esce di un soffio.

Sono passati appena centoventi secondi dall’inizio del secondo tempo quando Diamanti si rende ancora pericoloso con un meraviglioso numero personale di cui fa le spese Del Grosso: ma Brkic c’è e sventa la minaccia. Tre minuti dopo il terzino sinistro bianconero impensierisce Gillet con un sinistro dalla lunga distanza deviato da Pulzetti. Diamanti è strabordante, è sempre il più pericoloso: al 62’ pennella una punizione dalla sinistra ed è sfortunato perché la sfera sbatte proprio contro la traversa. La Robur però poco dopo recrimina e ha ottimi motivi per farlo: Calaiò colpisce di testa e Garics colpisce con la mano in area. Il direttore di gara non fischia tra le proteste dei senesi. Il Siena si butta tutto in avanti: al 75’ Reginaldo mette dentro per Calaiò che colpisce benissimo di testa, la palla accarezza il palo. Il Siena assedia il Bologna ma non trova il colpo vincente. Allora i padroni di casa cercano addirittura di chiudere il discorso in contropiede: Garics vola sulla fascia destra, mette in mezzo per Di Vaio che cerca il colpo di tacco; Rossettini smorza il pallone e devia in angolo. La Robur spinge ma la rete non arriva: il Siena perde una gara incredibile.Finisce 1-0.

Gennaro Groppa