25 aprile, torna la Marcia dell’Indipendenza Senese: staffetta di 150 atleti senesi verso Montalcino

Tutto si era fermato all’edizione numero 40: anche la Marcia dell’Indipendenza Senese, che festeggiava i suoi primi 40 anni nel 2019, aveva subito lo stop dovuto all’emergenza sanitaria e finalmente torna, nel 2022, a memoria di valori, passione, tradizione. Oggi, con 150 atleti senesi tra podisti e ciclisti, si rinnova dunque la manifestazione che la Contrada della Tartuca, tramite le proprie compagnie militari Porta all’Arco e Sant’Agata, organizza per celebrare i 467 anni trascorsi dall’esodo volontario di un gruppo di famiglie senesi che, nel 1555, pur di non cedere la loro libertà politica a Cosimo I de’ Medici e all’assedio spagnolo, trasferirono le istituzioni dello Stato Senese a Montalcino.

L’idea venne nel 1980 ai tartuchini Giovanni Ciotti (all’epoca priore) e Giulio Pepi e da quella sorta di primo pellegrinaggio, segnato dal gemellaggio con il Quartiere Ruga di Montalcino e soprattutto dal fatto che venne acceso il primo cero votivo nella chiesa di Sant’Egidio detta “dei Senesi”, dentro le mura ilcinesi, è nato quello che oggi è un appuntamento tradizionale e atteso da tantissimi di atleti ogni anno.

Sport e divertimento nei luoghi più belli della provincia di Siena:  se nel 1980 l’idea era quella della rievocazione dell’esodo volontario da Siena verso il baluardo di Montalcino, attraverso una manifestazione unica nel suo genere che trae forza dalle antiche glorie repubblicane, oggi quell’idea non viene meno ma anzi, si rafforza sempre di più puntando sulla socialità, sullo sport sano e non competitivo e sui valori dell’amicizia grazie alla grande forza di volontà dei contradaioli, dei partecipanti (dal 1982 la partecipazione è aperta anche alle compagnie militari delle altre contrade), della grande rete di collaborazione che c’è intorno all’evento.

L’evento, come ogni anno, si articola in due attività distinte e che si svolgono parallelamente: la staffetta con partenza da Porta Tufi che si dividerà in quattro frazioni da 11km ciascuna (ritrovo alle 8.30 al Prato di Sant’Agostino per la punzonatura e partenza alle 9) e la biciclettata che ripercorre in toto il percorso da Siena a Montalcino, con partenza dalla zona artigianale di Cerchiaia alle 10 (ritrovo alle 9.15), il tutto non solo per rievocare un importante evento della storia senese, ma anche per dare l’occasione di godere della natura e dello spettacolo paesaggistico che quella parte della nostra provincia ci offre.

Alle 11.45 partirà il corteo per le strade di Montalcino e alle 12.15 si terrà la cerimonia dell’offerta del cero e dell’olio votivo nella chiesa dei Senesi di Sant’Agostino. A collaborare per la buona riuscita dell’evento c’è il quartiere Ruga di Montalcino.