Fabio Bruttini al vertice della Lega Nazionale Pallacanestro: ‘Regole chiare e stabilità’

Da sabato scorso è ufficiale. Il numero uno della Virtus Siena Fabio Bruttini è il nuovo presidente della Lega Nazionale Pallacanestro. L’assemblea riunitasi a Bologna ha votato all’unanimità l’elezione di Bruttini a capo della LNP, dimostrando tutta la stima per il grande lavoro ultra ventennale nella pallacanestro senese ed italiana del presidente rossoblu.

Fabio Bruttini, qual è il suo stato d’animo dopo questa elezione a presidente di Lega?

“Sono molto contento per questa elezione. La mia nomina è motivo di prestigio sia per me, ma soprattutto per la Virtus, che ottiene un risultato importantissimo con l’elezione del suo presidente a capo della LNP. E’ stata ovviamente eletta una persona fisica, ma il riconoscimento è soprattutto per la società”.

E’ stata un’elezione “bulgara” visto che lei ha ottenuto il 100% dei consensi…

“Tra l’altro devo anche dire che non mi sono candidato spontaneamente. Alcune persone mi hanno contattato proponendomi questo prestigioso incarico ed io ho accettato, quindi è ancora di più una sorpresa per me il fatto di essere stato eletto all’unanimità anche se ero l’unico candidato per questo ruolo”.

Adesso comincia il lavoro che terminerà tra un anno e mezzo circa. Quali sono i suoi obiettivi?

“Decideremo la strada da percorrere insieme a tutto il consiglio direttivo ed ai nuovi consiglieri eletti. Il primo obiettivo è sicuramente quello di creare una Lega forte nel panorama cestistico italiano, più di quanto lo sia stata negli ultimi anni. Non bisogna dimenticarci che il presidente rappresenta oltre 200 società di basket, ovvero lo zoccolo duro dell’intero panorama nazionale. La cosa che mi sento di dire è che sono pronto e disponibile ad ascoltare qualsiasi tipo di problematica”.

Una Lega forte e magari più stabile rispetto a quanto visto fino ad oggi, con formule di campionati e regole riviste quasi annualmente…

“Anche la stabilità e le regole chiare sono molto importanti. Riguardo a questo argomento, però, dovremo confrontarci e lavorare insieme alla Federazione e vedere cosa si può fare per migliorarsi. La cosa fondamentale, però, come dicevo prima è senza dubbio la creazione di una Lega più forte”.