Il commento di Andrea Bianchi – Top e Flop della Robur

 

Mannini

La sesta giornata di campionato abbraccia Siena e Milan, almeno nella classifica (5 punti a testa) e nelle dichiarazioni post gara dei suoi allenatori, Sannino e Allegri: “E´ stata la peggior partita giocata fino ad oggi”. La sconfitta della Robur a Palermo è giusta, niente da eccepire perché i bianconeri non sono mai riusciti ad entrare in partita, nemmeno quando i rosanero sono rimasti in dieci. Cadere al “Barbera” contro una formazione in grande forma, ancora imbattuta in casa e piena di talenti ci poteva stare e così è stato. Peccato che la formazione di Sannino non sia riuscita a colmare il gap con la grinta e la cattiveria agonistica che serve contro le formazioni tecnicamente superiori. Centrocampo e difesa hanno perso tempi e misure, per la prima volta i due reparti non hanno girato alla perfezione ed è grave l´amnesia della retroguardia nel primo gol subito. Attacco mai pervenuto e una, due scelte di mister Sannino sbagliate (ad esempio Vergassola) in una partita in cui c´era bisogno di maggiore freschezza più che di qualità. Vediamo i Top e Flop della settimana.

I TOP

Daniele Mannini generoso in una gara dove ha messo la grinta ed il cuore dove non è riuscito ad arrivarci con le sue qualità. Poi anche lui si è spento come tutta la squadra, ma la sua esperienza sta tornando molto utile nella fascia di campo di sua competenza. Dai suoi piedi sono partite le cose migliori, è stato bravo pure nella fase di interdizione. Ovvio, niente magie che potevano cambiare l´inerzia della gara, ma sicuramente nel reparto migliore del Siena che a Palermo è risultato il peggiore, le sue giocate si sono notate.

I FLOP

Simone Vergassola doveva dare ordine, equilibrio e sostanza al centrocampo , ma purtroppo non c´è riuscito. Tanto impegno, ma i risultati sono stati mediocri come del resto tutto il reparto. Ha subito la freschezza e le qualità di Barreto e Della Rocca, ma in diverse occasioni anche di Ilicic, Migliaccio, Bertolo. Domenica da dimenticare anche per Luca Rossettini apparso troppo nervoso, talvolta fuori dall´azione di gioco e soprattutto colpevole ad aver lasciato libero come una libellula il vellutato Migliaccio che solo soletto in area ha realizzato il gol dell´1-0 che ha tagliato le gambe alla Robur.

Andrea Bianchi