Il complesso scolastico di Arbia vive di energia rinnovabile

Un intero complesso scolastico dotato dei più moderni sistemi di risparmio energetico e produzione da fonti rinnovabili. Giovedì 1 dicembre alle 16.30 è in programma l’inaugurazione dei nuovi impianti di teleriscaldamento e produzione energetica nella scuola “Gianni Rodari” di Arbia. Attenzione all’ambiente, dunque, come elemento essenziale negli adeguamenti infrastrutturali degli edifici pubblici partendo proprio dai luoghi e dagli spazi che vedono ogni giorno le generazioni di domani. «Inaugurare il primo di una serie di interventi a marchio ambientale proprio in una scuola – ha sottolineato il sindaco di Asciano Roberto Pianigiani – è un atto simbolico nell’ottica di favorire lo sviluppo, nei cittadini di domani come nel resto della popolazione, di una coscienza attenta e sensibile alle tematiche ambientali, alla produzione di energia verde e ad un futuro sostenibile. Tematiche e principi che assumono inevitabilmente un’accezione ancora più significativa in un territorio come il nostro dove l’uomo è sempre stato capace di coabitare con un ambiente unico al mondo rispettandolo e legando il proprio sviluppo culturale, economico e sociale alla terra».

 

L’intervento nel complesso scolastico “Gianni Rodari” di Arbia, per un importo complessivo di 363mila euro, ha toccato il rifacimento delle centrali e degli impianti termici della scuola elementare, materna e della palestra. I lavori hanno permesso di sostituire i vecchi termosifoni con un sistema di riscaldamento in cui le centrali termiche sono gestite tramite un sistema di telecontrollo ed il calore necessario è fornito da 12 pannelli solari termici. Ammodernato anche tutto l’impianto elettrico alimentato da 86 pannelli fotovoltaici per una produzione energetica complessiva di 20Kw. Tramite questi lavori di cui beneficeranno in primo luogo i 148 alunni della scuola primaria e i 115 bambini della scuola dell’infanzia, sarà erogata anche l’acqua calda per la mensa.

 

L’inaugurazione in programma per giovedì 1 dicembre è solo la prima in calendario di “Asciano si rinnova”, il progetto voluto dall’amministrazione comunale per diffondere sul territorio una maggiore sensibilità ambientale partendo proprio dalle opere ed edifici pubblici. sabato 3 dicembre è in programma l’inaugurazione dell’illuminazione e degli impianti a risparmio energetico al nuovo stadio (ore 16,30). Sabato 10 dicembre l’amministrazione comunale inaugurerà il secondo lotto del progetto di riqualificazione di Camparboli e del primo lotto del restauro delle mura trecentesche di Asciano (ore 10,30) e a seguire taglio del nastro per la nuova sede della Pro Loco (ore 11,30).