Servizi e controlli per il Palio di Provenzano

Le misure di sicurezza adottate dalle forze dell’ordine per il Palio di Provenzano e le esercitazioni per il soccorso dei fantini.

Non ci sono allarmi specifici legati al terrorismo ma, nei quattro giorni di Palio, per consentire il più ampio e mirato impiego di risorse nel controllo capillare del territorio, saranno vietate tutte le manifestazioni non comprese nel programma paliesco. Lo ha comunicato il Prefetto al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi oggi in Prefettura.
Le misure adottate, infatti, ha precisato il prefetto, sono tutte concepite nel rispetto del rito paliesco e inserite nel percorso di accompagnamento verso la carriera del 2 luglio, che è e rimane dei senesi. All’incontro, presieduto dal prefetto Renato Saccone, hanno partecipato il sindaco di Siena, Bruno Valentini, il rettore del Magistrato delle Contrade, i vertici provinciali delle forze di polizia, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, il comandante della Polizia stradale, il comandante della Polizia provinciale, il comandante della Polizia municipale con il suo vice e il dirigente del 118.
Confermate, come in passato, la chiusura anticipata dell’accesso “dall’Onda” alla Piazza del Campo per motivi di sicurezza, con possibili rallentamenti degli ingressi dovuti ai maggiori controlli, l’attivazione di una cabina di regia per il controllo della Piazza e l’adeguata informazione ai visitatori della città, anche da parte di tutte le componenti attive nel “turismo”, sulle norme di rispetto della festa e l’invito ad adottare comportamenti di consueta prudenza nei giorni di maggiore affollamento.
Sottolineata dal Prefetto la capacità di presidio derivante dalle regole di autogoverno contradaiolo che rendono Siena attrattiva e competitiva e rilevato l’impegno straordinario di tutte le componenti rivolto a garantire l’efficienza dei servizi e il controllo del territorio in ogni parte della città, comprese le aree esterne alle mura, e non solo il centro storico. Nei prossimi giorni, la tutela da parte dello Stato del territorio provinciale, e senese in particolare, sarà coadiuvata, nei servizi speciali di prevenzione, da ulteriori unità delle forze dell’ordine di rinforzo. Il questore coordinerà le riunioni operative, mentre i lavori della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, saranno presieduti dal vice prefetto vicario Rosa Inzerilli.

Come consuetudine, i volontari della Misericordia di Siena hanno effettuato nella pista di Mociano un addestramento mirato al soccorso dei fantini che dovessero cadere nel corso delle prove e del Palio. L’addestramento ha visto la collaborazione del Comune di Siena, Siena 118 e Pubblica Assistenza e ha permesso di provare più volte le manovre sui fantini da soccorrere.

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Lo scopo dell’esercitazione è quello di sperimentare sul campo le azioni dei soccorritori volontari e prepararli ad agire in un contesto nel quale, a un servizio tecnicamente preciso e rapido, si deve aggiungere un soccorso non invasivo nel rispetto della sicurezza pubblica, ma anche della festa e delle sue tradizioni.

L’addestramento segue i protocolli di soccorso utilizzati sul territorio aggiungendo la complicazione del rischio evolutivo dovuto alla mancata interruzione della corsa e al poco tempo a disposizione.

L’ultimo allenamento per le squadre si svolgerà in Piazza del Campo, il 28 Giugno al termine delle prove regolamentate.