Assicurazione dell’auto: risparmiare si può

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L’assicurazione RC Auto, ossia responsabilità civile auto, è obbligatoria e necessaria per ogni guidatore che voglia far circolare il proprio veicolo. 

Indipendentemente dal tipo di autovettura e dall’utilizzo che se ne dovrà fare, la copertura assicurativa deve essere attivata, al fine di evitare di incorrere in sanzioni amministrative, come previsto dal Codice della Strada. 

Si tratta, volendo semplificare, di un vero e proprio obbligo sia morale che civile, l’assicurazione auto copre, infatti, eventuali danni arrecati a terzi dal proprio veicolo, interviene per coprire le spese di eventuali incidenti ed, a seconda delle opzioni aggiunte, offre servizi per la protezione ad ampio raggio del proprio veicolo. 

Quanto dura la copertura assicurativa? 

La formula maggiormente diffusa prevede una copertura assicurativa pari a 12 mesi. Alla naturale scadenza del contratto, qualora si scegliesse di affidarsi ad una diversa compagnia assicurativa sarà sufficiente non pagare il premio preposto per il rinnovo. 

A differenza di quanto accadeva in passato, il cliente non è più tenuto all’invio della disdetta a mezzo raccomandata a/r nei termini indicati dovendo attendere, tra l’altro per la stipula di un nuovo contratto. 

Ad oggi, tutto avviene in maniera più semplice e veloce grazie all’abolizione del tacito rinnovo. Sollevando il sottoscrivente dall’incombenza di dover ricordare il termine ultimo per comunicare l’intenzione di non rinnovare la polizza con la stessa compagnia. 

Come si definisce il prezzo della polizza? 

In realtà, non esistono tabelle di prezzo già definite ma nella formulazione devono essere presi in considerazioni alcuni importanti parametri, tra cui la condotta del guidatore. 

Quando si parla di bonus malus ci si riferisce al meccanismo che regola la maggior parte dei contratti assicurativi e ne determina l’importo totale. 

Il bonus malus è suddiviso in 18 classi di merito che denotano l’attendibilità, l’attenzione ed anche la prudenza del guidatore che stipulerà la polizza. 

Si tratta di una valutazione oggettiva degli elementi che contraddistinguono la guida, come ad esempio il numero di incidenti all’attivo. Minore sarà l’attenzione alla guida e maggiore sarà il premio da corrispondere. L’incremento del prezzo e le differenze a seconda della classe di merito di appartenenza sono una tutela per l’assicurazione ed al contempo un incentivo per l’automobilista a scegliere una modalità di guida più sicura per sé e per gli altri. 

Come si può stipulare una nuova polizza? 

Innanzitutto, sarebbe auspicabile confrontare i preventivi di diverse compagnie assicurative al fine di risparmiare senza rinunciare ai servizi necessari e richiesti. 

Come spesso accade, vi sono siti Internet che offrono la possibilità di confrontare i preventivi e di stipulare una nuova polizza comodamente da casa, in modo semplice, veloce e sicuro. Infatti, non vi sono differenze, dal punto di vista legale ed assicurativo, tra una polizza stipulata di persona in ufficio con l’addetto ed una sottoscritta autonomamente online. La documentazione richiesta è la stessa, ossia la carta d’ identità o la patente di guida, il libretto di circolazione del veicolo da assicurare e l’attestato di rischio. 

Per quanto concerne le modalità di pagamento è facile immaginare come non è possibile corrispondere il premio richiesto in contanti, ma si utilizzerà il bonifico bancario, carta di credito oppure carta prepagata. 

Nel caso della stipula online, il contratto sarà inviato all’indirizzo mail personale e sarà possibile stamparlo, se necessario.