L’Ordine dei Medici di Siena incontra le associazioni del malato

“Non si può parlare di qualità dell’assistenza scindendo il binomio medico-paziente. E’ importante parlare lo stesso linguaggio e costruire insieme un percorso di qualità. Sono orgoglioso e fiero che siate tutti qui: noi vogliamo ascoltarvi”. Con queste parole il dott. Roberto Monaco ha introdotto l’incontro organizzato dall’Ordine dei Medici di Siena con le associazioni del malato. Una sala gremita ha confermato ai presenti l’importanza di aprire un dialogo capace di mettere il paziente al centro, che includa i medici, le associazioni del malato del territorio e le istituzioni. Presenti per l’occasione anche il vice presidente Giovanni Carriero, i consiglieri Giancarlo De Luca, Marcello Montomoli e l’assessore del Comune di Siena, Anna Ferretti, che ha ringraziato i presenti, sottolineando di essere intervenuta per “ascoltarvi, e capire come aiutare chi vive nel nostro territorio”.

 

“Ritengo che l’Ordine debba dare la precedenza ai cittadini – ha continuato il dott. Monaco, presidente dell’Ordine -, e un confronto con le associazioni del malato è indispensabile, poiché avete un ruolo fondamentale, che ogni giorno conquistate con grande dispendio di energie e di tempo. Questo incontro rappresenta solo il taglio del nastro, le porte dell’Ordine dei Medici rimangono sempre aperte, pronte a raccogliere le vostre richieste”. Una disponibilità che i rappresentati delle associazioni del malato del territorio hanno accolto con entusiasmo, come ha sottolineato Vanna Galli, di Quavio: “è un incontro utile per ridurre le frustrazioni e i conflitti, un esempio di come si possa lavorare insieme per trovare le soluzioni migliori”.

 

IMPORTANZA DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE In sala la dott. Dafne Rossi, di Serena – gruppo di aiuto per donne operate al seno, ha ricordato un recente episodio legato alla difficile reperibilità di un farmaco, risolto grazie alla sinergia tra l’associazione e gli Ordini dei Medici e dei Farmacisti, perfetto esempio dell’ “Importanza di avere tra di noi dei canali di comunicazione”. Accanto alla necessità di istituire una buona comunicazione, è stato affrontata anche l’importanza di una maggiore informazione, che investa sia il paziente che i medici stessi. “Pochi sanno come muoversi in certe situazioni – affermato Gino Bicci del Tribunale Diritti del Malato -, come nel caso di dimissioni difficili. Situazione che porta disagio al paziente”.

 

PUNTARE SULLE ECCELLENZE In sala Flavio Vezzosi, membro dell’Aigr (Associazione Italiana Genitori bambini effetti da Retino blastoma) è intervenuto a favore delle eccellenze del territorio senese, evidenziando la condivisa necessità di puntare al loro ulteriore sviluppo. “Noi non siamo di Siena, ma vi siamo arrivati perché qui è possibile curare questa malattia rara. Una malattia che può essere rintracciata prima che si manifesti”.

 

PERSORSI EDUCAZIONALI PER ALLEGGERIRE GLI OSPEDALI In questa ottica il pubblico in sala, con l’appoggio dell’Ordine, ha sottolineato anche la necessità di avviare percorsi educazionali, Un’idea è stata quella di pensare di istituire un punto a cui rivolgersi al di là del Pronto Soccorso, con percorsi più accessibili. “Negli ultimi anni abbiamo raddoppiato l’organico e l’accesso è duplicato – ha concluso il dott. Giancarlo De Luca -. E così a volte non abbiamo neanche il tempo per fermarci a parlare con voi, ben vengano dunque percorsi formativi, anche a livello scolastico. Il medico da solo non ce la può fare, insieme possiamo costruire una sanità efficace”.

 

LE ASSOCAZIONI DEL MALATO INTERVENUTE: ACTI (Associazione Cardiotrapiantati italiani), AIPA (Associazione Italiana Pazienti Anticoagulanti), AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), ACAT (Associazione Alcool Correlati), AIDO (Associazione Italiana Donatori di Sangue), AIMA (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer), ADPS (Associazione Diabetici Provincia di Siena), QUAVIO (Qualità della Vita di Oncologia), Associazione senese per la prevenzione del carcinoma colon rettale, SERENA (gruppo di aiuto donne operate al seno), Centro di aiuto alla Vita, SIENAIL (Associazione Italiana Leucemici), Associazione Coccinelle Amici del neonato, TDM (Tribunale Diritti del Malato), ATRES (Associazione Trapiantati Renali Siena), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), AVIS (Sezione comunale di Siena), ANPAS (zona senese coordinamento pubbliche assistenze), ATT (Associazione Tumori Toscana), SIENASOCCORSO (confederazione nazionale Misericordie d’Italia), CRI (Croce Rossa Italiana comitato provinciale di Siena), NASIENASI VIP Siena Onlus, Ingenua Baldanza, AIGR (Associazione Italiana Genitori bambini effetti da Retino blastoma), Gruppo Esperia – Misericordia di Siena.