Attivo alle Scotte il servizio di agopuntura per le pazienti oncologiche operate di tumore al seno

Attivo all’azienda ospedaliero-universitaria senese il servizio di agopuntura per il trattamento delle pazienti oncologiche operate di tumore al seno. La novità nasce dalla collaborazione tra la Uoc Anestesia e Rianimazione perioperatoria, diretta dal dottor Pasquale D’Onofrio, e l’Uoc Chirurgia oncologica della mammella, diretta dal dottor Donato Casella, seguendo le indicazioni della Regione Toscana.

Ad occuparsi del servizio è il dottor Zion Levy: “Il servizio attivo all’interno dell’ospedale – spiega il dottor Levy, anestesista esperto di agopuntura e medicina tradizionale cinese – permette alle pazienti oncologiche operate di tumore al seno di tollerare meglio gli effetti collaterali dei trattamenti come la chemioterapia e la radioterapia. Le pazienti effettuano una prima visita in cui si stabilisce l’entità e la tipologia del problema e si pianificano i trattamenti a seconda della complessità del caso”.

L’accesso al servizio avviene tramite la richiesta del medico di medicina generale, con la dicitura “visita agopuntura codice 1113”, prenotabile tramite Cup.

“Il servizio – prosegue il dottor Levy – è volto a garantire un contributo importante alle donne in fase post chirurgica, per aiutarle a riacquistare, in una fase molto delicata della loro vita, la serenità e la forza necessarie per i successivi trattamenti, utile anche e ridurre stati d’ansia e stress. L’agopuntura è un’antica tecnica della medicina tradizionale cinese che permette di equilibrare l’energia che scorre in canali chiamati ‘meridiani’, mediante l’utilizzo di sottilissimi aghi applicati su speciali punti del corpo: è una tecnica che può trattare varie condizioni acute e anche malattie croniche, grazie alla liberazione di endorfine endogene dovuta alla stimolazione operata dagli aghi”.