Al via la Festa del Medico di famiglia

“Il medico uno di noi” questo lo slogan con cui si presenta la Festa del Medico di Famiglia, giunta alla sua terza edizione che toccherà per la prima volta anche la provincia di Siena, grazie alla collaborazione con la coop Medici2000 che rappresenta molti medici di famiglia e pediatri del territorio senese. L’evento è stato presentato nella sede dell’ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena.

 

“Un momento per cercare di avvicinare la figura del medico di famiglia soprattutto agli adolescenti – ha spiegato Maurizio Pozzi presidente di Medici2000 – per questo abbiamo aderito all’iniziativa che ci porterà nelle scuole della provincia di Siena”.

 

L’8 novembre i medici saranno a Montepulciano al centro polifunzionale S.Cristofano, il 9 novembre a Colle val d’Elsa al Cennini e sempre il 9 novembre l’incontro è fissato a Siena al liceo Galilei.

 

“Dal medico non si va solo quando ci si sente male- ci tiene a dirlo il presidente Pozzi- cerchiamo di educare i cittadini ad uno stile di vita corretto. Vogliamo essere una guida e un punto di riferimento per i pazienti e anche un aiuto per gli ospedali che spesso sono intasati per problemi assai lievi”.

 

Fare incontri nelle scuole è strategico, perchè con uno studio fatto di recente proprio dai medici di famiglia, i ragazzi risultano spesso affetti da ansia e disturbi alimentari.

 

“Nella ricerca e raccolta dati ci ha supportato Pietro Martellucci, responsabile della salute mentale della Usl 7 – ha proseguito Maurizio Pozzi- vorremmo che i giovani vedessero nel medico di famiglia una figura di riferimento per dissipare molti dei loro dubbi e paure”.

 

Il medico di base deve essere una persona di fiducia ed è importante che questo rapporto sia consolidato – ha ribadito il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena Roberto Monaco, che ha parlato anche dell’importanza del vaccino antinfluenzale per i pazienti a rischio.

 

“E’ pericoloso non vaccinarsi – ha detto Monaco – la sospensione momentanea dal mercato di alcuni vaccini, non deve assolutamente spaventare i cittadini, anzi tranquillizzarli perché significa che i controlli ci sono e sono accurati”.