Valentini ribadisce la posizione condivisa con Renzi: fuori le vicende nazionali dalle designazioni per FMPS

Bruno Valentini

In virtù della calendarizzazione del Consiglio Comunale, dopo quasi due mesi, è tornato alla ribalta lo scambio informale e amichevole di messaggi telefonici tra Bruno Valentini e Matteo Renzi sulle designazioni per la Fondazione MPS.

Andrea Corsi (Moderati di Centrodestra) ha infatti rivolto un’interrogazione a Valentini, dichiarandosi, al termine della discussione, <<particolarmente non soddisfatto>> per quanto riferito, ritenendo che Renzi, con le sue dichiarazioni alla festa nazionale del PD a Genova, abbia mancato di rispetto al sindaco di Siena e quindi all’intera città.
<<Con Matteo – ha detto Valentini – abbiamo condiviso, da sempre, la necessità di prendere le distanze dai metodi del passato, quando la politica nazionale condizionava anche le scelte delle istituzioni locali, come quelle relative alle designazioni degli amministratori della deputazione della Fondazione MPS>>.
<<Aldilà dell’eco dei titoli di giornale – ha concluso Valentini – nei contenuti dei nostri scambi, che vanno ben oltre il singolo sms di cui si è tanto parlato, non trapela alcuna sudditanza. Anzi, tutto va letto con un pizzico di ironia e soprattutto nella sostanza: anche Renzi difende il diritto del sindaco di Siena di fare le migliori scelte nell’interesse della città e di MPS>>.