Un ponte sull’Arbia per i pellegrini francigeni

Un’opera il legno e acciaio che mette in sicurezza il passaggio dei pedoni sul percorso ufficiale della via Francigena nella trentatreesima tappa.

Oggi verrà inaugurato un ponte pedonale “francigeno” sul fiume Arbia. L’appuntamento è per le 18 con il presidente della Provincia Fabrizio Nepi, dal sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni e dal sindaco di Buonconvento Paolo Montemerani.

La realizzazione della passerella ciclo pedonale in corrispondenza del centro abitato di Ponte d’Arbia tra il confine comunale di Monteroni d’Arbia e Buonconvento, ideata e realizzata come struttura a servizio dei pellegrini della Via Francigena, costituisce punto fondamentale per l’intervento di messa in sicurezza della stessa Via Francigena.

«Il ponte della SR 2 Cassia esistente, risultava totalmente privo di spazi adiacenti alla corsia carrabile atti a garantire il transito di pedoni- spiega il presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi. – Vista l’importanza storica e culturale sia del ponte che degli adiacenti immobili (mulino) è stato optato a livello progettuale, in accordo con i due comuni interessati, ad un allontanamento verso valle della nuova passerella ciclo pedonale rispetto all’attuale ubicazione del ponte della SR 2 Cassia».

L’opera, del costo totale di circa 300 mila euro, è stata realizzata dalla Provincia di Siena in parte con specifici fondi comunitari dedicati allo sviluppo della via Francigena ad alla messa in sicurezza del percorso dei pellegrini.

«Il ritorno per gli investimenti sulla Via Francigena sono chiari – spiegano il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni e il sindaco di Buonconvento Paolo Montemerani– per questo l’Unione Europea ha deciso una serie di impegni come quello che inaugureremo giovedì. Il nostro territorio ha sempre sostenuto l’affermazione di questo genere di turismo alternativo che attira interesse e curiosità portando con sé grandi opportunità economiche e culturali. Bisogna quindi che il progetto Francigena spicchi definitivamente il volo in Italia: dobbiamo preoccuparci di come i pellegrini ed i turisti si muoveranno sul territorio e che tipo di accoglienza troveranno sui mille chilometri della Francigena italiana».

La passerella, unica struttura di questa natura realizzata in Toscana, è totalmente in legno e acciaio e misura 40 metri circa per una larghezza pedonale di 2 metri e mezzo, su progetto dello Studio Lastri Associati di Siena.

La tappa interessata è la trentatreesima (Ponte d’Arbia-San Quirico d’Orcia) della Via Francigena in Italia, una delle più belle della Toscana con paesaggi mozzafiato e sconfinati che vengono percorsi lungo strade bianche da migliaia di pellegrini ogni anno. Oggi sono migliaia i pellegrini che a piedi percorrono la Via Francigena. Solo nell’ospitale della parrocchia di Ponte d’Arbia sono accolti 2500 pellegrini all’anno e questo fenomeno è destinato ad una crescita esponenziale nei prossimi anni.

Alla inaugurazione del ponte, oltre al presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi e ai sindaci dei Comuni di Monteroni d’Arbia e Buonconvento saranno presenti tutti i sindaci della provincia ed i consiglieri regionali Stefano Scaramelli e Simone Bezzini. Dopo il taglio del nastro, allietato dalla Filarmonica Puccini di Monteroni è prevista una visita al Centro Cresti, ospitale per i pellegrini di Ponte d’Arbia a cui seguirà un brindisi augurale presso la Casa del Popolo.