Sinistra Ecologia e Libertà: “Assurdi i tagli al personale Mps”

Sinistra Ecologia e Libertà esprime forte preoccupazione per l’annunciato piano di contenimento dei costi del personale di MPS. Auspichiamo, di fronte alla crisi che stiamo vivendo, che le misure, al contrario di quelle annunciate, siano improntate a criteri di equità e che non si faccia pagare la crisi a chi non ha minimamente contribuito a crearla.

Siamo convinti, certo, che la Banca debba risanarsi anche attraverso un piano serio di riduzione dei costi: ciò deve avvenire però, innanzitutto, evitando liquidazioni clamorose per manager strapagati o consulenze dispendiose e poco funzionali al progetto aziendale.

Invitiamo il management ed in particolare il nuovo direttore generale a monitorare queste situazioni, ad esporre su esse, pubblicamente, dati altrettanto precisi quanto quelli esposti per quanto concerne i dipendenti: troppo spesso infatti, abbiamo assistito a piani di risanamento in altri contesti, che agivano con tagli lineari o, ancora peggio, sacrificando proprio gli ultimi gradini della scala. Il nostro istituto di credito merita, per la sua storia, per la sua tradizione, un altro tipo di uscita da questo momento di assoluta difficoltà. La Banca deve migliorare la qualità della propria raccolta e della sua erogazione di credito, un buon piano di risanamento deve partire proprio da questo: se alla Banca occorre un nuovo piano industriale, che contempli misure di contrazione della spesa, esso deve essere discusso dal socio di maggioranza e dunque dalla città tutta.

Con i tagli del personale, si addossano responsabilità alle persone sbagliate all’interno della Banca. Abbiamo più volte ribadito che oggi occorrono due fondamentali: trasparenza e coesione. Ma quest’ultima è possibile solo se si ravvisano criteri di equità e giustizia, nella gestione di questa crisi.

 

Orlando Paris coordinatore comunale SEL

Michele Menchiari coordinatore provinciale SEL