Niccolò Guicciardini
Scegliere il centrosinistra per dare all’Italia il futuro che merita, basato su proposte reali e non su false promesse. Scegliere il centrosinistra per cambiare finalmente il volto dell’Italia, che da troppo tempo si trova a fronteggiare gli errori commessi dai governi di centrodestra. Partito democratico, Partito socialista italiano e Sinistra Ecologia e Libertà si riconoscono in un progetto comune e condiviso che si dirama soprattutto sui temi del lavoro, dell’economia e dell’equità. Lo stesso progetto, “Italia bene comune”, che ha fatto da cornice alla grande esperienza delle primarie dello scorso novembre, che ha visto l’entusiastica risposta di oltre 4 milioni di elettori italiani che si sono recati alle urne per scegliere il loro candidato premier. L’Italia ha bisogno di una maggioranza di centrosinistra stabile e coesa in Parlamento, che possa mettere in moto le proprie proposte e portare il Paese fuori dalla pesante crisi economica e sociale che sta attraversando, partendo dal lavoro. Sarà necessario ripensare il sistema fiscale, in modo da alleggerire il peso sul lavoro e sulle imprese; contrastare in modo efficace e definitivo la precarietà e mettere in campo politiche fiscali a sostegno dell’occupazione femminile.
Il centrosinistra è l’unica coalizione di forze politiche in grado di guidare l’economia fuori dal crisi e ridare dignità, efficienza e prestigio alle istituzioni e alla politica partendo dalla Costituzione. E rappresenta anche l’unica volontà concreta per rilanciare l’unità e l’integrazione politica dell’Unione europea. Il nostro Paese ha bisogno di un governo guidato dalle forze di centrosinistra, che potranno portare avanti una serie di importanti politiche basate sul principio dell’uguaglianza. Non si può considerare, infatti, la giustizia sociale come derivata della crescita economica. Al contrario, essa ne costituisce il presupposto. Sulla base del principio di equità dovranno essere incentivate tutte quelle politiche che si basano sul riconoscimento del merito, in modo da rafforzare anche la nostra competitività a livello europeo. Infine, ma non ultimo, scegliere il centrosinistra, significa dare un voto alla possibilità, per l’Italia, di mettere in pratica un piano di sviluppo sostenibile e di green economy, che consentirà di mettere in pratica una politica industriale integralmente ecologica, rimanendo competitivi sul mercato e rispettando, allo stesso tempo, l’ambiente e il paesaggio che ci circonda.
Scegliere di votare per il centrosinistra alle elezioni politiche significa anche dare la possibilità di un futuro migliore a Siena e alla sua provincia per superare una fase così difficile e per portare avanti alcune importanti questioni che sono rimaste ancora aperte. In questi giorni i nostri candidati al Parlamento, eletti con le primarie dello scorso dicembre, stanno incontrando imprese, associazioni e cittadini, soffermandosi su tematiche varie che però trovano una base comune nel programma che Pd, Psi e Sel hanno concordato da mesi. L’Italia e Siena hanno bisogno di un solido governo di centrosinistra che sappia rimediare agli errori fatti dai precedenti governi, guardando al futuro con fiducia. Non ci sono altre strade plausibili, non serve la demagogia o il populismo senza contenuti e proposte. È arrivato il momento di cambiare l’Italia e di ridare una prospettiva valida agli italiani. È arrivato il momento di votare per il centrosinistra.
Massimo Braida, segretario provinciale Partito socialista italiano di Siena
Niccolò Guicciardini, segretario provinciale Partito democratico Siena
Michele Menchiari, segretario provinciale Sinistra Ecologia e Libertà di Siena