Neri: “Il ballottaggio è il primo passo”

“Il responso delle urne indica un ballottaggio che a Siena mancava da 20 anni. E’ il primo passo”. Così Eugenio Neri commenta il risultato elettorale che ha visto la sua coalizione spingere al secondo turno quella dell’avversario. “Per il Pd, la prima sconfitta è proprio questo ballottaggio, dopo che nelle dichiarazioni della vigilia si erano detti fiduciosi in una vittoria al primo turno”.

Il candidato a sindaco sostenuto da Siena Rinasce, Moderati di centrodestra, Fratelli di Siena e Nero su Bianco punta adesso al secondo round in programma il 9 e 10 Giugno prossimi. Uno dei temi centrali sarà “la Banca. I senesi si stanno accorgendo che le scellerate scelte operate dalla passata classe dirigente stanno portando via il Monte dei Paschi da Siena. Si tratta della migliore carta da giocare per uscire dalla crisi, il principale motore economico della città, in grado di creare posti di lavoro in modo diretto o attraverso l’indotto. Ecco perché non dobbiamo permettere che l’operazione di desenesizzazione del Monte vada in porto. Al ballottaggio, siamo gli unici a poter fare in modo che questo non accada. Dall’altra parte c’è un potere in franchising, proveniente dalle elite politico-finanziarie, di cui si conoscono benissimo le finalità”. Il candidato a sindaco delle liste civiche conclude la sua analisi ricordando che “ci sono 13 mila senesi che non sono andati a votare. Cittadini che la partitocrazia ha allontanato dalla politica, inducendoli a disinteressarsi delle sorti di Siena. Questo ballottaggio, il primo dopo 20 anni, sarà un’occasione preziosa anche per coloro i quali vorranno uscire dall’apatia e dal distacco per cambiare finalmente pagina”.